Bomba di Salvini sui vaccini, scatta la polemica

Costretti ad intervenire Grillo e Di Maio per evitare la protesta

ROMA – Il ministro dell’interno Matteo Salvini non sa cosa significhi l’autocensura e esprime pareri e opinioni su tutto senza valutare l’effetto che le sue dichiarazioni possono avere sull’intero esecutivo pentaleghista. Oggi ha sganciato la bomba sui vaccini dicendo che ritengo che “10 vaccini obbligatori siano inutili e in parecchi casi pericolosi se non dannosi”.

L’estrapolazione dannosa

Ma il ministro ha anche spiegato che “siamo in due, c’è un’alleanza Lega-M5s. Bisogna ragionare anche con gli alleati, al ministro Grillo ho iniziato a parlare di questi temi e dunque continueremo”. Quindi nessuna certezza, ma solo un ragionamento in corso. Certo se a dirlo fosse stata il ministro per la Salute Giulia Grillo, spiegando nei dettagli cosa si vuole fare in materia vaccinale le proteste sarebbero state minori.

La dovuta puntualizzazione della pentastellata

Proprio la Grillo è intervenuta nel dibattito. Lo ha fatto per chiarire che i vaccini sono uno strumento di prevenzione primaria fondamentale. “In discussione a livello politico sono solo le modalità migliori attraverso le quali proporli alla popolazione – ha spiegato – Tutte le polemiche sono solo strumentali e finalizzate a creare un circo mediatico che a me non interessa alimentare”.

Nel contratto del cambiamento la strada da seguire

“Sui vaccini il contratto parla chiaro – ha puntualizzato il ministro per il Lavoro Luigi Di Maiovogliamo solo rivedere il decreto Lorenzin, assicurando la tutela vaccinale delle persone, specialmente dei bambini. Poi ognuno ha la sua opinione sui vaccini, voi conoscete la nostra”.

Pediatri in rivolta

“I 10 vaccini sono sicuri, efficaci e indispensabili. Bastano a garantire la protezione di tutta la popolazione verso malattie gravi, pericolose e potenzialmente mortali – ha affermato il presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip), Alberto Villani E’ auspicabile che il ministro della Salute, Giulia Grillo, assuma posizioni scientificamente validate. E lo faccia a supporto di tutto il calendario vaccinale e a tutela della funzione della sanità pubblica e della salute di tutti i cittadini”. Cosa che Grillo sembra intenzionata a fare. Un conto sono i vaccini e un altro i tempi e le modalità di somministrazione di questi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome