A Forcella il patto tra i Contini e i nuovi Giuliano

NAPOLI – Gli scenari di camorra stanno mutando anche a Forcella, una delle zone più frequentate dai turisti e quindi più ricche di Napoli. Per mesi l’area è stata sotto il controllo del clan Mazzarella. Ma negli ultimi tempi la cosca del Vasto ha dovuto fare i conti con arresti eccellenti, che l’hanno depotenziata al punto che si è vista costretta a ritirare i tentacoli da alcune zone, che in passato venivano considerate roccaforti dei Mazzarella. Una di queste è Forcella, dove il sodalizio criminale riuscì a mettere a tacere prima i Sibillo (clan che si è estinto) e poi i nuovi Giuliano. Questi ultimi, però, sono riusciti a resistere, aspettando il momento giusto per rialzare la testa. Pare che sia arrivato grazie all’intervento dei Contini, da sempre interessati ai vicoli del centro storico.

Gli equilibri a Forcella

La cosca che appartiene all’Alleanza di Secondigliano, gruppo vede anche il coinvolgimento dei Licciardi e dei Mallardo, è riuscita ad avanzare a Forcella al punto da conquistare porzioni di territorio appartenute in passato ai Mazzarella. Con i Contini di nuovo presenti nel centro storico, i nuovi Giuliano hanno potuto riprendere gli affari illeciti. Tra questi lo spaccio di stupefacenti. Essendo la zona molto frequentata da giovani e turisti, il business dello smercio di sostanze illecite va a gonfie vele. Ecco perché le forze dell’ordine hanno alzato la guardia.

Stop a furti e rapine

A proposito della presenza di polizia e carabinieri, nel patto stretto tra i Contini e i nuovi Giuliano c’è l’obbligo di evitare che qualche affiliato prenda iniziative personali per portare a termine furti e rapine, soprattutto ai danni dei visitatori. La scelta è dettata dalla necessità di evitare che a Forcella ci sia il via vai di forze dell’ordine. La presenza di poliziotti e carabinieri non può fare altro che rallentare il business. Inoltre, i Contini hanno ragionato sul fatto che i turisti non devono sentirsi in pericolo nelle vie del centro storico. Soltanto così saranno invogliati a visitarli e a far girare l’economia. Tuttavia, il diktat non sempre viene seguito. Infatti chi viene scoperto ad assalire residenti e visitatori viene pestato. La cosca ha mire più alte e non intende correre rischi con pratiche criminali da quattro soldi.
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