Atletica, Jacobs: sto bene e torno in pista, per Mondiali nessun problema

"Abbiamo ripreso, ormai è passata e oggi ritorno in pista per vedere come è la situazione"

(AP Photo/David Goldman)

MILANO – “Abbiamo ripreso, ormai è passata e oggi ritorno in pista per vedere come è la situazione. Non è stato facilissimo anche perché eravamo dall’altra parte del mondo, però si è tutto risolto nel migliore dei modi e sono contento di ricominciare a correre”. Lo ha detto Marcell Jacobs, campione olimpico dei 100 metri, intervenuto a margine della presentazione del libro della sua mental coach, Nicoletta Romanazzi, a proposito del virus intestinale che lo ha colpito a Nairobi, in Kenya, una settimana fa e che lo ha costretto a rinviare il suo esordio stagionale all’aperto. Ora l’obiettivo dell’azzurro è tornare in condizione per il 18 maggio a Savona. “Oggi cercheremo di capire com’è la situazione a livello fisico, sicuramente abbiamo perso tanto, tantissimo. Soprattutto per ricominciare a spingere veramente al 100% bisogna capire di quanto tempo necessito. Sabato e domenica – ha detto Jacobs – non saranno giorni di relax ma ci alleneremo e cercheremo di capire in che modo cercheremo di arrivare a Savona, se arrivare e se faremo i 100 o i 200 metri”.

 Il campione di Tokyo ha poi voluto rassicurare tutti per il grande appuntamento della stagione, i Mondiali di luglio a Eugene, negli Stati Uniti. “Assolutamente non c’è nessun tipo di problema. Mancano ancora due mesi e ho tutto il tempo per riprendermi e recuperare. Credo che tutto arrivi per qualche motivo e meglio adesso che a ridosso del Mondiale”, ha dichiarato Jacobs che ha poi ricordato come anche prima di Tokyo aveva avuto dei problemi fisici. “Esatto, speriamo porti la stessa fortuna questa sfortuna che c’è stata”, ha replicato. Resta l’amarezza per l’occasione persa a Nairobi, che lo ha infastidito “parecchio. Soprattutto quando ho visto le condizioni di gara, il vento giusto che mi fa volare veramente”. “Ero in ottime condizioni, la pista era veloce e si poteva fare un ottimo tempo. Però con i se e con i ma non si fa niente quindi cercheremo di recuperare a Eugene che è un’altra pista abbastanza veloce”, ha proseguito. Infine Jacobs ha ringraziato il compagno di squadra Filippo Tortu presente anche lui in kenya. “Mi ha mandato un messaggio per sapere come stavo, è stato gentile”, ha concluso.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome