India, banchiera italiana stuprata da una guida turistica

MUMBAI – Si lavora per recuperare i tasselli – minuscoli e all’apparenza introvabili – di un mosaico che, se confermato, mostrerebbe per l’ennesima volta il lato più buio dell’animo umano. Una turista italiana di 37 anni, di professione banchiera, ha raccontato di essere stata stuprata mentre si trovava in viaggio in India. La donna ha accusato dell’aggressione un uomo che le si era presentato come guida turistica.

Il raggiro e l’opera di convincimento…

L’episodio risalirebbe al 14 giugno 2018. I media locali riferiscono che la vittima è una banchiera italiana arrivata in India nel dicembre 2017. Secondo la denuncia rilasciata alla stazione di polizia di Colaba, quartiere della metropoli, la donna ha conosciuto il suo aggressore durante un tour nella città a bordo di un autobus turistico. Poi, intorno alle 19, quando cioè si è concluso il tour, l’uomo avrebbe convinto la vittima a visitare dall’esterno la residenza dell’attore Amitabh Bachchan, poi si è offerto di accompagnarla al suo hotel, dicendo che viveva nelle vicinanze e che era diretto lì.

… poi l’aggressione

Durante il tragitto, la guida avrebbe intimato al tassista di fermarsi per consentirgli di andare ad acquistare degli alcolici. Una volta tornato a bordo del mezzo, la fantomatica guida turistica avrebbe iniziato a palpeggiare la 37enne italiana. Che ha reagito opponendo resistenza, ma l’uomo non si sarebbe fermato e l’avrebbe violentata, minacciandola al termine dello stupro. L’uomo le avrebbe ‘suggerito’ la linea del silenzio, ma la donna ha parlato. E l’ha fatto rivolgendosi nei giorni successivi è andata all’ambasciata italiana a Mumabi, che le ha consigliato di sporgere denuncia alla polizia. Le forze dell’ordine acquisiranno le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti lungo il tragitto effettuato dal taxi e scandaglieranno minuziosamente il vasto mondo del web. Si cerca soprattutto sui social: dopo la violenza, l’uomo avrebbe mandato un messaggio alla turista italiana su Instagram.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome