NAPOLI – Il pianeta celebra la natura. La Giornata mondiale della biodiversità è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 2000 e si celebra ogni anno il 22 maggio. Lo scopo è aumentare la comprensione e la consapevolezza dei problemi della biodiversità e di commemorare l’adozione del testo della Convention on biological diversity (Cbd) adottata a Nairobi, Kenya, il 22 maggio del 1992. La Cbd è lo strumento legale internazionale per “la conservazione della diversità biologica, l’uso sostenibile dei suoi componenti e la giusta ed equa condivisione dei benefici derivanti dall’utilizzo delle risorse genetiche” che è stato ratificato da 196 nazioni. Il suo obiettivo generale è quello di incoraggiare le azioni che porteranno ad un futuro sostenibile. La perdita di biodiversità, secondo il Global Risks Report 2023, analisi realizzata dal World economic forum, rappresenta infatti la terza minaccia più grave per l’umanità nel prossimo decennio (dopo cambiamento climatico ed i disastri ambientali. E la situazione è in rapido peggioramento.
BIODIVERSITA’ in italia
Stando ai dati forniti dall’Annuario dei dati ambientali 2022 dell’Ispra l’Italia è a livello europeo tra i primissimi Paesi per numero di specie e a livello planetario tra gli “hotspot” per priorità di conservazione. La fauna italiana è stimata complessivamente in oltre 60.000 entità (specie e sottospecie), mentre la flora è rappresentata da oltre 12.100 entità, tra piante vascolare e non vascolari terrestri. Va sottolineata l’importanza della componente marina: la flora presente nei mari italiani ammonta a quasi 2.800 specie (di cui oltre 1.400 fitoplanctoniche), mentre la fauna è stimata in oltre 9.300 specie. Questo prezioso patrimonio di biodiversità è però minacciato da una serie di pressioni attribuibili per lo più alle dinamiche generali di sviluppo economico, a degrado, frammentazione e distruzione degli habitat, all’introduzione di specie alloctone e al sovrasfruttamento delle specie e delle risorse naturali. A questi processi critici di ordine generale se ne affiancano altri che esercitano sui sistemi naturali pressioni dirette quali il consumo di suolo, l’inquinamento delle matrici ambientali, l’artificializzazione delle reti idrografiche, l’intensificazione del reticolo infrastrutturale.
EDIZIONE 2023
“Dall’accordo all’azione: ricostruire la biodiversità” è il tema che è stato scelto per l’edizione 2023 per celebrare questa giornata. L’obiettivo è stimolare in particolare alla riflessione pratica sui possibili scenari futuri facendo leva sul concetto di “ricostruzione”. Non basta infatti salvaguardare e tutelare il patrimonio naturale degli ecosistemi, bisogna anche impegnarsi in una rigenerazione degli ambienti danneggiati o minacciati. Per la ricorrenza la Convention on biological diversity ha predisposto 22 azioni per la tutelare la biodiversità.
LE 22 AZIONI
La Giornata cade il 22, e 22 sono le azioni proposte per tutelare la biodiversità: pulisci un’area vicina a te, ripristina un’area lontana abbandonata con la piantumazione alberi o altre piante, quando entri nella natura, non danneggiarla raccogliendone dei “campioni”, meglio scattare foto, aiuta gli animali grandi e piccoli, previeni la diffusione di malattie zoonotiche (assicurando, pianta alberi, arbusti e piante, consuma cibo responsabilmente facendo attenzione a riciclo e imballaggi, consuma meno energia, condividi ciò che non usi, acquista prodotti rispettosi della biodiversità, smetti di fumare o aiuta qualcuno a farlo, goditi la biodiversità urbana passeggiando nei parchi, sostieni le aziende impegnate nel rispetto degli standard etici, cambia un’abitudine negativa per la biodiversità, chiedi alle aziende di certificare che la loro produzione non sia dannosa per l’ambiente, riduci al minimo gli sprechi, informati sulla biosicurezza, sostieni, le aziende amiche della biodiversità e le organizzazioni ambientaliste, fai crescere la consapevolezza sulla biodiversità, ascolta le esperienze altrui per ricercare una visione migliore sulle potenziali conseguenze della scelte quotidiane in tema ambientale e, infine, celebra la Giornata mondiale della biodiversità.
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