Seggi chiusi in Sardegna, affluenza al 52,4%. Spoglio in corso

Quattro candidati si contendono il governo della Sardegna

E’ in corso lo spoglio dei voti per le elezioni Regionali in Sardegna. Ieri, nella terza e ultima rilevazione sull’affluenza alle urne per l’elezione del Presidente della Regione e per il rinnovo del XVII Consiglio Regionale della Sardegna, alla conclusione delle operazioni di voto, alle 22 avvano votato, nelle 1884 sezioni, 758.252 elettori che rappresentano il 52.4% degli aventi diritto al voto. Il corpo elettorale, ripartito nei 377 comuni dell’isola e nelle 1884 sezioni del territorio regionale, è di 1.447.753 elettori, di cui 709.837 uomini e 737.916 donne; l’età media degli elettori è di 54,2 anni. Nelle elezioni regionali del 2019, alla stessa ora, avevano votato 780.769 su 1.470.401 aventi diritto al voto (53,09%). Nelle elezioni regionali del 2014, invece, avevano votato 774.031 elettori su 1.480.332 aventi diritto al voto (52,28%).

I quattro candidati

Per la carica di presidente si sono presentati in quattro: Paolo Truzzu per il centrodestra con 9 liste (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Partito sardo d’Azione, Riformatori sardi, Alleanza Sardegna-Partito Liberale, Sardegna al centro 20Venti, Udc, Democrazia Cristiana con Rotondi); Alessandra Todde per il Campo largo a trazione M5s-Pd con 10 liste (Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Progressisti, Alleanza Verdi Sinistra, Uniti per Alessandra Todde, Sinistra Futura, Partito Socialista-Sardi in Europa, Fortza Paris, Demos, Orizzonte Comune); Renato Soru per la Coalizione sarda con 5 liste (Progetto Sardegna, Azione-+Europa-Upc, Italia Viva, Rifondazione Comunista, Liberu, Vota Sardigna); Lucia Chessa per Sardegna R-esiste con una lista.

LaPresse

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