Calcio Psg, Leonardo: “Real scorretto, Mbappé via solo alle nostre condizioni”

Se Mbappé vuole andarsene, "lo farà alle nostre condizioni". Leonardo, direttore sportivo del Psg, interviene sul tormentone che infiamma gli ultimi giorni di mercato.

PARIGI – Se Mbappé vuole andarsene, “lo farà alle nostre condizioni”. Leonardo, direttore sportivo del Psg, interviene sul tormentone che infiamma gli ultimi giorni di mercato. Il Real ha messo sul piatto 160 milioni, offerta rifiutata dal club di Ligue 1. “La nostra posizione è sempre la stessa: trattenere Kylian e rinnovargli il contratto”, ha spiegato il brasiliano. “Questo è il nostro obiettivo, e lo è ancora oggi. E’ così da due anni. Abbiamo fatto un’offerta a Kylian due mesi fa allo stesso livello dei migliori della rosa. Da allora, ne è stata formulata una ancora più elevata”. “L’offerta di 160 milioni del Real? Sembra una strategia quella di avere un no da parte nostra e dire ‘abbiamo provato di tutto, aspettiamo un altro anno’. Il Real si comporta così da due anni. Il suo comportamento è irrispettoso, inaccettabile, ed è illegale fare offerte a un anno dalla fine del contratto di Kylian e sette giorni dalla chiusura del mercato. Questa offerta è molto lontana dal valore di Kylian, non è sufficiente”, ha proseguito. “Se un giocatore vuole andarsene, se ne andrà. Ma sarà alle nostre condizioni. Questo vale per Kylian come per tutti gli altri giocatori. Se vuole andare via, dobbiamo fare qualcosa. Abbiamo fatto di tutto per Kylian, anche questa finestra di mercato è stata costruita intorno a lui. Che se ne vada o resti, sarà alle nostre condizioni. Non chiudiamo la porta a nessuno se vuole andarsene”, ha sottolineato il dirigente dei parigini.

Leonardo ha poi spiegato che dal Real non è arrivata una nuova offerta. “Se rilanceranno? Non sono nella loro testa. Se li incontreremo? Non c’è motivo di parlare con loro”. La certezza è che “se il Real ha fatto un’offerta una settimana prima della fine del mercato, è perché il giocatore vuole andarsene. Se Kylian vuole parlare e dire che non vuole andarsene, allora non se ne andrà perché questo è il nostro desiderio. Non possiamo essere contenti di questa situazione. Abbiamo creato un sogno, non permetteremo a nessuno di distruggerlo o di posizionarsi al di sopra del club. Kylian è al centro del progetto ma non al di sopra. Abbiamo creato un’atmosfera positiva, un desiderio, un’emozione”. “Se abbiamo un piano B in caso di partenza? Non abbiamo mai pensato a un piano senza Kylian”, ha concluso.

LaPresse

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