MILANO – Mercoledì di Champions ricco di emozioni. Completamente ribaltati i verdetti rispetto alle gare d’andata. Ne fanno le spese Roma e Paris Saint-Germain, vittoriose nel primo round, ma sconfitte nelle partite di ritorno. L’impresa di giornata è del Manchester United, capace di rimontare la sconfitta interna per 2-0. Al Parco dei Principi i Red Devils s’impongono con la doppietta di Lukaku nel primo tempo e con il calcio di rigore trasformato da Rashford nel recupero. Per i parigini inutile il punto di Bernat.
Brividi dagli undici metri
Serata amara per la Roma, che soccombe nei tempi regolamentari per 2-1, lo stesso risultato con cui aveva steso il Porto all’Olimpico nella partita d’andata. Nel primo tempo gol di Tiquinho e De Rossi (rigore). Nella ripresa la rete di Marega e gara trascinata agli extra time. Nei tempi supplementari Dzeko spreca due occasioni d’oro, ma a condannare la Roma è un’ingenuità di Florenzi. La trattenuta dell’esterno ai danni di Fernando viene punita col penalty dopo un consulto al Var. Decisione giusta. Sul dischetto si presenta Alex Telles che non sbaglia. Ai quarti, insieme allo United, ci va il Porto. Ai giallorossi un viaggio di ritorno nella Capitale ricco di rimpianti.
