Coronavirus, arriva l’assistente virtuale che dà risposte via chat

Il progetto Minerva lanciato da un team di giovani che hanno deciso di concedere gratuitamente l'uso del software agli enti pubblici.

woman in beige jacket and gray knit cap holding smartphone 3962218 - Anna Shvets
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A seguito dell’emergenza dovuta alla diffusione del Nuovo Coronavirus COVID-19 anche in Italia, un team di giovani innovatori si è riunito in pieno spirito di attivismo civico con l’obiettivo di aiutare il governo e le istituzioni in questo particolare momento, mettendo a disposizione un servizio gratuito per la collettività.

L’idea è stata quella di sviluppare Minerva Bot, un assistente virtuale progettato per simulare una conversazione con un essere umano, in grado di fornire informazioni corrette e dettagliate alle persone che in questi giorni stanno intasando call center e canali istituzionali di regioni e ministeri.

Il programma informatico, in sostanza, gestisce le informazioni fornite dal Ministero della Salute ed è in grado di “conversare” con i cittadini via chat, fornendo loro aggiornamenti e chiarimenti ufficiali sul Coronavirus e la sua diffusione.

Il sistema consiste nell’attivazione del software sulle pagine web e social degli enti che aderiscono al progetto. Il Ministero della Salute ha inviato una lettera di apprezzamento e sostegno all’iniziativa firmata dalla sottosegretaria On. Sandra Zampa. Il Comune di Latina è stato il primo comune ad adottare il chatbot sui suoi canali istituzionali.

La proposta di adesione al progetto Minerva, sottoscritta dal Team Leader di Minerva Bot, l’ignegnere Fabrizio D’Aloia e dall’avvocato Marco Cocilovo, legal advisor, è stata inviata anche al sindaco di Benevento Clemente Mastella.

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