Coronavirus, un terzo dei morti totali è italiano. Viminale: “Sanzionati 4.942 persone solo oggi”

In tutta la penisola continuano i controlli serrati delle autorità sul rispetto delle norme di contenimento del contagio da coronavirus.

ROMA – Ieri l’Italia ha contato in un giorno 3.651 positivi in più, abbassando di poco la curva dei dati sul contagio e portando il totale di persone infettate a 70.065. Il numero dei decessi è stato di 889 facendo salire il bilancio dei complessivi a 10.023. Nel mondo le persone ufficialmente decedute hanno oltrepassato le 30.000, evidenziando quindi che almeno un terzo di questi è avvenuto in Italia. L’unica nota positiva viene dai dati sui guariti dove nella giornata di ieri in 24 ore il numero è salito di 1.434 portando il totale a 12.384.

L’intervento del Governo

Il governo corre ai ripari per la crisi con un decreto legge che dispone 4,3 miliardi da destinare ai Comuni. 400 milioni saranno vincolati per le persone che non hanno soldi per fare la spesa. Conte infatti ha spiegato: “Sappiamo che in tanti soffrono ma lo stato c’è”.
Intanto Di Maio e Guerini hanno ordinato oltre 150 milioni di mascherine dalla Cina, le prime sono già arrivate e altre continueranno ad arrivare.

La prevenzione e le misure restrittive

In tutta la penisola continuano i controlli serrati delle autorità sul rispetto delle norme di contenimento del contagio da coronavirus. Le persone sanzionate in via amministrativa sono state di 4.942. Di questi 142 sono state denunciate per false attestazioni nelle auto-dichiarazioni mentre i denunciati per violazione di quarantena sono 49. Dall’11 al 28 marzo sono stati controllati complessivamente 3.069.879 persone e 1.419.869 esercizi commerciali. Con le misure per contenere il contagio molte sono le opportunità di lavoro perse, aggravando il numero dei quasi 2,7 milioni di persone che in Italia sono costretti a chiedere aiuto per il cibo con la distribuzione di derrate alimentari. Le imprese italiane sono ormai in liquidità e i ricavi sono in caduta.

UC

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