Droga della ‘Ndrangheta al Nord, blitz in corso: 23 arresti

Sotto chiave 300 chili di stupefacenti. Ordinanza della Procura: 16 in carcere, 6 ai domiciliari e un obbligo di presentazione

Gian Mattia D'Alberto / LaPresse

TORINO (gp) – Maxi operazione in corso nel Nord Italia contro la ‘Ndrangheta e gli affari legati al mercato della droga. Sono 23 le persone finite nel mirino della magistratura e destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Milano. Ad eseguire le misure, in queste ore, sono i militari dell’Arma del comando provinciale del capoluogo lombardo. La Procura ha deciso di agire per limitare il dilagante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che ha investito diverse regioni dell’area settentrionale del Paese.

Blitz contro il traffico di stupefacenti

I carabinieri stando dando esecuzione al provvedimento che ha portato 16 persone in carcere, 6 ai domiciliari. Per un altro soggetto è previsto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione è in corso nelle province di Milano, Como, Monza e Brianza, Novara, Reggio Emilia, Savona, Torino e Varese. Le accuse sono a vario titolo di cessione di sostanze stupefacenti, ricettazione, porto illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi e munizioni e intestazione fittizia di beni. Il blitz viene effettuato, col coordinamento dei magistrati, al termine di una complessa e articolata attività di indagine.

I contatti e i canali attivi con la ‘Ndrangheta calabrese

La Procura punta a smantellare gruppi criminali, legati alla malavita calabrese, dediti allo spaccio di stupefacenti. La presunta organizzazione, divisa in sottogruppi, si riforniva di cocaina, hashish e marijuana e poi la rivendeva, consegnandola anche a domicilio, tra Lombardia, Piemonte e Liguria. Il gruppo, stando alla ricostruzione della Procura, si approvvigionava di droga tramite contatti con le ‘ndrine calabresi, con cittadini nordafricani residenti a Milano e con canali attivi in Spagna. Sono tutti italiani i soggetti destinatari dell’ordinanza. Sotto sequestro sono finiti circa 300 chili di droga. A mezzogiorno, quando le operazioni saranno state completate, al comando provinciale meneghino dell’Arma saranno forniti ulteriori dettagli sul maxi blitz.

 

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