Energia, von der Leyen: “Stati usino i fondi per progetti eolici comuni”

"Il vento offshore del Mar Baltico coprirebbe il consumo di energia di circa 6 milioni di famiglie entro il 2030".

In foto il Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen (AP Photo/Jean-Francois Badias)

BRUXELLES – “Il vento offshore del Mar Baltico coprirebbe il consumo di energia di circa 6 milioni di famiglie entro il 2030. Questo è più del numero di famiglie in Danimarca, Lituania, Lettonia ed Estonia messe insieme. E possiamo fare molto di più. Ma abbiamo bisogno della cooperazione regionale per realizzare il pieno potenziale dell’eolico offshore. Quindi la Commissione Europea sostiene con forza le iniziative di cooperazione regionale come questa Mettiamo a disposizione 5,6 miliardi di euro da NextGenEU per lo spiegamento dell’eolico offshore e onshore in Europa. Incoraggio gli Stati membri a collaborare nell’utilizzo di questi fondi”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo al vertice sulla sicurezza energetica del Mar Baltico a Copenaghen, in Danimarca.

 “I progetti transfrontalieri sono così importanti. Perciò, diamo la priorità ai progetti ibridi, che collegano i parchi eolici off-shore con più di uno Stato membro. Perché i progetti ibridi faranno risparmiare spazio e denaro – possiamo tagliare fino al 10% dei costi dei progetti”, ha aggiunto.

“Un ottimo esempio è il progetto eolico offshore Elwind tra Estonia e Lettonia e sono molto contenta che oggi la Commissione ha selezionato Elwind come un importante progetto transfrontaliero, quindi un progetto di interesse comunitario, questa è una buona notizia perché questo lo rende ammissibile ai finanziamenti dell’Ue”.

LaPresse

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