Entra in palestra con una tessera rubata: arrestato per resistenza a Pubblico ufficiale

Ha sfidato apertamente l’addetta alla reception di una palestra di Torino, lo scorso venerdì mattina, entrando dopo aver passato una carta non valida preso quella sede

Foto LaPresse -Elisa Contini 17/11/2017 Parma ( IT ) cronaca Il boss della mafia Totò Riina muore a Parma nell'ala dedicata ai detenuti dell'Ospedale Maggiore, viene portato in medicina legale per l'autopsia . Ospedale che verrà presidiato dalle forze dell'ordine Nella foto: Poliziotti e carabinieri Photo LaPresse- Elisa Contini 17/11/2017 Parma (it) NEWS the day after the death of Totò Riina. Dead in Parma at the Ospedale Maggiore. In the pictures : policeman

TORINO – Ha sfidato apertamente l’addetta alla reception di una palestra di Torino, lo scorso venerdì mattina, entrando dopo aver passato una carta non valida preso quella sede. In realtà, la tessera non era nemmeno intestata a lui, ma, una volta introdottosi, si è dimostrato indifferente all’invito ad uscire ed è entrato negli spogliatoi. La segnalazione giunta al 112 NUE ha portato all’intervento di una pattuglia della squadra volante. Il giovane ha acconsentito ad uscire per verifiche sulla identità, ma nel farlo si è rivolto minacciosamente sia all’addetta della palestra che agli operatori. Una volta fuori, è stato identificato quale cittadino tunisino di 20 anni irregolarmente residente sul territorio nazionale. Alla notizia che sarebbe stato condotto in Questura per ulteriori approfondimenti, il ventenne ha dato in escandescenze, aggredendo due operatori di polizia. Con molta fatica, gli agenti sono riusciti a tradurlo negli uffici di via Tirreno; durante il tragitto, ha danneggiato il finestrino anteriore della Volante su cui era trasportato.

A seguito della perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di diverse patenti di guida, essere sanitarie ed alcune carte bancomat intestate ad altre persone, molte delle quali provento di furto. Il giovane è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, convalidato nelle ore successive. Inoltre, i poliziotti intervenuti hanno riscontrato una grande somiglianza fra lui e l’autore di una rapina avvenuta circa 48 ore prima presso una gastronomia kebab di via Galliari. Recuperando le immagini di videosorveglianza dell’esercizio, si è evinta anche la perfetta corrispondenza dei vestiti indossati. Pertanto, il giovane, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e il danneggiamento aggravato della Volante, è stato anche denunciato per rapina.

(LaPresse)

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