Forza Italia, nuove frizioni con Salvini: caccia a volti nuovi per riorganizzare il partito

Delusione fra gli azzurri per l'assenza della flat fax nella manovra. Tajani: "Bocciatura dell'Ue inevitabile".

ROMA – Il sentimento che prevale dentro Forza Italia è la delusione verso Matteo Salvini. Il vicepremier leghista aveva promesso di far pesare nell’azione di governo il programma della coalizione di centrodestra e invece, a partire dalla manovra, così non è stato. E la figuraccia tragicomica fatta nello scontro con Luigi Di Maio sul condono fiscale lascia poche speranze per il futuro. Contatti tra Silvio Berlusconi e il Capitano del Carroccio non ce ne sono più stati da settembre e il gelo è tornato tra i due.

“Flat tax assente”

“Quest’ultima vicenda ha solo reso lampante che nell’esecutivo prevale la volontà del M5s – commenta uno dei big più vicini all’ex Cavaliere -. Nella legge di bilancio non c’è la vera Flat tax, né impulsi per lo sviluppo. Mancano aiuti alle imprese, al Sud dimenticato, non c’è niente”.

Berlusconi incontrerà Weber in settimana

Il leader di Fi si riposa in Sardegna, dopo aver chiuso la campagna elettorale a Trento e Bolzano. Ma Berlusconi coltiva anche i suoi rapporti europei. In questa settimana incontrerà Manfred Weber, il candidato tedesco del Ppe in pole position per la presidenza della Commissione Ue. E potrebbe vedere anche l’altro sfidante, l’ex premier finlandese Alexander Stubb. Berlusconi parteciperà al congresso dei leader popolari europei ad Helsinki del 7 e 8 novembre, in cui si eleggerà il successore di Jean Claude Juncker. Ma prima l’ex premier è atteso a Ischia, per chiudere la convention azzurra del 27-28 ottobre. Presenti sull’isola verde anche il vicepresidente di Fi Antonio Tajani e la vicepresidente della Camera Mara Carfagna.

Tajani: “Boccia Ue inevitabile”

“Se il governo non correggerà al più presto la manovra, la bocciatura dell’Ue sarà inevitabile e questo peserà sui risparmi degli italiani”. Lo dice proprio Tajani da Rieti, dove presenta il candidato alla Provincia di Fi Mariano Calisse. Il presidente dell’Europarlamento va poi ad Amatrice, per verificare la gestione del dopo terremoto, in occasione della World Carp Classic Junior, campionato mondiale di pesca sportiva.

La contestazione alla manovra

Gli azzurri preparano sul territorio la settimana di mobilitazione contro la manovra, con gazebo e comizi per informare i cittadini sui danni delle misure previste dai gialloverdi e sulle proposte alternative.

Caccia a volti nuovi nel partito

Si parla di nuovi ingressi tra gli europarlamentari di Fi e anche tra quelli nazionali di politici provenienti da altre forze politiche. E la riorganizzazione del partito va avanti, dopo le nomine dei commissari regionali in Puglia, Mauro D’Attis e in Piemonte, Paolo Zangrillo. In Lombardia Mariastella Gelmini resta coordinatrice e ha appena nominato due vice. Saranno Matteo Perego e Pietro Tatarella. Situazione più complicata in Sardegna, dove una conferma del coordinatore Ugo Cappellacci viene contestata localmente e Berlusconi ha invitato ad un chiarimento negli organi statutari, per “superare divergenze e procedere uniti”.

Verso le elezioni regionali

Alle elezioni del febbraio 2019 il centrodestra correrà compatto nell’isola, con il Partito sardo d’Azione e il candidato governatore dovrà indicarlo la Lega. L’Abruzzo nel vertice di Palazzo Grazioli era stato attribuito a Fdi, ma ora sembra che gli azzurri potrebbero avere un nome migliore da spendere.

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