Bussoleno, dopo la frana la Regione chiede lo stato d’emergenza

Bussoleno, dopo la frana la Regione chiede lo stato d'emergenza. Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha firmato la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza per il comune di Bussoleno

Foto Stefano Bertolino/LaPresse07-06-2018 Bussoleno - ItaliaCronacaMaltempo, nubifragio a Bussoleno: frane e allagamentiNella foto: i danni dopo la violenta pioggia

TORINO (LaPresse) – Bussoleno, dopo la frana la Regione chiede lo stato d’emergenza. Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha firmato la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza per il comune di Bussoleno. La richiesta era approvata dalla giunta regionale riunitasi questa mattina. Nella giornata di ieri si è verificata una frana causata dalla sovrapposizione delle conseguenze degli incendi dell’autunno 2017 con quelle di un temporale di eccezionale intensità e durata. Che era giunto dopo un periodo di forte instabilità atmosferica. Che ha provocato gravi danni in particolare nel comune di Bussoleno, in Val Susa, con coinvolgimento di strutture pubbliche e abitazioni private. Circa 150 gli sfollati assistiti dalla protezione civile. Nei prossimi giorni sarà effettuata una prima stima dei danni.

La scorsa settimana i tecnici regionali a Bussoleno

La scorsa settimana i tecnici regionali si erano recati in zona per effettuare attività di monitoraggio. E per valutare gli effetti degli incendi dopo lo scioglimento della neve e la ripresa della rigenerazione vegetativa. Erano stati sia sul conoide di Bussoleno e in generale in tutta la Val Susa. In particolare, per quell’area sono previsti e già finanziati interventi per trattenere i materiali più grossi e un pool interno di tecnici delle Opere pubbliche, del settore geologico e forestale, affiancato da IPLA e dall’Università di Torino, sta valutando gli interventi più ‘leggeri’, che possono essere realizzati direttamente dagli operai forestali, e quelli più strutturali.

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