G20, il sindaco Sala: “La rivoluzione verde può partire da città, ma subito i fondi del Pnrr”

L'intervento del sindaco della città meneghina

Foto Stefano De Grandis - LaPresse in foto Beppe Sala

MILANO – “Aumenteremo del 50% i chilometri di trasporto pubblico, dalle nuove metropolitane all’allungamento del percorso dei bus (che saranno solo elettrici) riducendo così il traffico automobilistico. Lavoreremo sul profilo energetico dei nostri palazzi e pianteremo 3 milioni di alberi entro il 2030. Tre innovazioni che aiuteranno a cambiare l’aria”. Così il sindaco di Milano Beppe Sala in una intervista a Repubblica, candida il capoluogo lombardo a diventare un laboratorio green per il Paese.

“Gran parte delle nostre speranze – dice Sala su Repubblica – è legata al Pnrr perché con le nostre sole risorse potremo continuare ad andare verso una transizione ambientale sì, ma non dare corpo a quella rivoluzione green che la gente ci chiede e a cui dovremmo ambire. Milano ha i progetti concreti per farlo: dai prolungamenti delle metropolitane al teleriscaldamento, dai bus elettrici alla riqualificazione delle case popolari, ma servono i fondi per poter accelerare. Se avremo le risorse, in dieci anni potremo cambiare radicalmente il profilo della città. Per questo, e ne ho discusso anche con il presidente del Consiglio Mario Draghi, i sindaci hanno bisogno di capire dal governo quanto prima come verranno assegnati i fondi europei e quando arriveranno”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome