Giuseppe Duilio è stato condannato a 9 anni di carcere

L'accusa è di associazione mafiosa

Foto LaPresse - Andrea Campanelli

CASERTA (LaPresse) – E’ stato condannato a 8 anni, 11 mesi e 15 giorni di carcere il pregiudicato Giuseppe Duilio detto ‘Bicicletta’. Ritenuto organico al cartello camorristico dei Casalesi. Accusato di associazione mafiosa, questa mattina la polizia di Stato ha eseguito nei suoi confronti il provvedimento di carcerazione. Provvedimento emesso il 20 giugno scorso dalla procura generale della Procura della Repubblica di Napoli.

Duilio, 60anni, considerato affiliato alla fazione Mazzara gravitante nel territorio di Cesa (Caserta), era già finito in manette l’1 marzo 2017 per il medesimo reato

In quella circostanza i carabinieri del Reparto territoriale di Aversa diedero esecuzione a un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere. Emessa dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti dei pluripregiudicati Amedeo Mazzara ‘o Siciliano’ e Duilio, entrambi di Cesa. E Tammaro Scarano noto come ‘Scarulella’, residente ad Aversa e già sottoposto agli arresti domiciliari.

L’indagine è nata nel 2007. Essa ha consentito di giungere alla sentenza di condanna in primo e secondo grado nei confronti dei membri del sodalizio criminale. E’ stato appurato processualmente come il ‘gruppo Mazzara’ aveva nel tempo acquisito in modo diretto la gestione delle attività economiche nel settore dell’edilizia e il controllo del territorio cesano. Il clan avrebbe inoltre pianificato e perpetrato delitti contro la persona e contro il patrimonio. Tra cui omicidi, sequestri di persona, estorsioni e minacce. Duilio si trova ora in carcere a Santa Maria Capua Vetere.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome