Milano – E’ all’attenzione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il problema emerso in questi giorni in Lombardia di passaggi a livello rimasti aperti durante il transito di treni. “Da subito il ministero – si legge in una nota – si è attivato per capire le cause e intervenire.
Intervenire con tempismo
“Si tratta di passaggi a livello la cui tecnologia è in fase di ammodernamento, e per questo che il ministero ha dato immediatamente ulteriore impulso a Rfi di intervenire con tempismo. La società della rete ferroviaria assicura tempi brevi per aggiornare i sistemi di funzionamento dei passaggi a livello, in modo da evitare altri episodi come quello avvenuto negli scorsi giorni a Capralba (Cremona)“.
Garantiti gli standard di sicurezza
Il gestore dell’infrastruttura, su richiesta del Mit, ha chiarito che, nonostante la giustificata percezione di pericolo da parte della popolazione, sia nel caso del passaggio a livello di Capralba che per quello di Castelleone, non sono mai venuti meno gli standard di sicurezza.
Rischio riapertura sbarre per ridotta velocità
“Si tratta – si legge nella nota del Mit – di passaggi a livello con tecnologie ormai obsolete, ma ben funzionanti: i treni transitano a una velocità così ridotta da portare, talvolta, alla riapertura delle sbarre in concomitanza con il passaggio del convoglio. Senza che questo però costituisca un pericolo reale né per i passeggeri né per gli automobilisti”.
