Lecce, accoltella la fidanzata e poi chiama un’amica: “Aiutatela, è caduta”

La giovane è ora ricoverata in condizioni gravi presso l'ospedale di Tricase

LECCE – L’episodio di violenza si è verificato in un paesino della provincia di Lecce, Morciano di Leuca, scaturito da un semplice dissidio fra fidanzati. Il dibattito è poi sfociato nel sangue. Un 20enne del posto ha inflitto sette coltellate alla propria fidanzata 26enne. La giovane è ora ricoverata in condizioni gravi presso il nosocomio di Tricase.

Lecce, il fidanzato 20enne Giorgio Vitali è l’autore del gesto

Autore del gesto il ventenne Giorgio Vitali che è stato tratto in arresto dai Carabinieri, poco dopo la vicenda. Il 20enne è stato condotto presso la caserma di Salve, ed è stato sottoposto ad un lungo interrogatorio, protrattosi per alcune ore. Il giovane è stato assistito in caserma dal suo avvocato Paolo Pepe, confessando quanto era avvenuto.

La fidanzata ha rimediato sette coltellate ed è stata ricoverata d’urgenza in Rianimazione

Il ragazzo, dopo aver accoltellato la fidanzata ventiseienne ha dato l’allarme, ma non ha chiamato i soccorsi. La telefonata è partita verso un’amica della giovane alla quale il ragazzo avrebbe riferito che si fosse ferita cadendo. Accertate le condizioni, che erano molto più gravi rispetto a quelle riferite, i sanitari sono intervenuti poco dopo con un’autoambulanza che ha trasportato la giovane nel vicino ospedale di Tricase. Nel nosocomio la ragazza è stata ricoverata d’urgenza nel reparto di Rianimazione. Sette le coltellate Vitali aveva inflitto alla propria compagna.

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