In Lombardia il M5S chiede di puntare sul prolungamento metro a San Donato

Milano – “La posizione del M5S sul potenziamento della direttrice paullese è molto chiara: sì al prolungamento della metro fino a San Donato (Milano), no all’ipotesi bus rapid transit.

Il consigliere regionale M5S Nicola Di Marco ha depositato un’interrogazione 

Di Marco chiede lo stralcio dell’ipotesi bus rapid transit dagli scenari oggetto dello studio di fattibilità del potenziamento della direttrice stessa“. Lo riporta una nota del gruppo pentastellato al Pirellone. “È curioso – dichiara – che mentre per altre direttrici gli studi di fattibilità del potenziamento Tpl commissionati da Regione riguardino unicamente l’ipotesi del prolungamento della metro per quanto riguarda la direttrice paullese al contrario Regione inserisca nello studio di fattibilità lo scenario bus rapid transit, in definitiva uno strumento obsoleto che si affida ancora al trasporto su gomma.

Per questo motivo, con l’interrogazione depositata oggi, chiediamo lo stralcio dello scenario bus rapid transit dallo studio di fattibilità. 

In particolare, non vogliamo che la politica regionale utilizzi lo studio di fattibilità come cavallo di Troia per far alla fine passare ed approvare la realizzazione del bus rapid transit.

È bene ricordare – continua Di Marcoche come M5S Lombardia abbiamo parlato del prolungamento della M3 fino a Paullo – reso necessario fra l’altro anche dall’aumento negli anni della popolazione residente sul territorio nonché, come logica conseguenza, dall’aumento dei flussi di traffico su una direttrice già congestionata.

Contrari all’ ipotesi bus rapid transit per l’asse paullese

Anche con il ministero delle Infrastrutture e trasporti, consegnandogli a luglio un dossier con le opere prioritarie per la Lombardia tra cui i prolungamenti delle metropolitane ed esprimendo pubblicamente la nostra contrarietà all’ipotesi bus rapid transit per l’asse paullese“.

Velocizzare i tempi dello studio di fattibilità e mettere in campo le azioni necessarie 

Di questi giorni è l’annuncio che, finalmente, anche esponenti della maggioranza regionale chiedono di velocizzare i tempi dello studio di fattibilità, insieme stralciando la parte sul bus rapid transit: prendiamo atto con soddisfazione di tale apertura e invitiamo l’assessore ai Trasporti, Claudia Terzi, a mettere in campo le azioni necessarie e conseguenti.

Si alla metro, no al bus rapid transit

“Con la presente richiesta di stralcio chiediamo quindi a Regione di superare le ambiguità e fare chiarezza sulla progettazione del Tpl sulla direttrice paullese, ha concluso il consigliere regionale del M5S.

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