Lunedì altalenante dei mercati: Milano e Borse europee aprono bene, poi ribassano

L'indice Ftse Mib ha avviato gli scambi con un guadagno dello 0,37% ma turbolenze finanziarie colpiscono Piazza Affari e bose più importanti d’Europa che calano a metà mattinata

Borsa - Piazza Affari

MILANO – Piazza Affari ha aperto in rialzo la prima seduta della settimana. L’indice Ftse Mib ha avviato gli scambi con un guadagno dello 0,37% a 19.329 punti.  Poi il calo (-0,16%).

Borse Europee

Anche Francoforte ha avviato le contrattazioni in rialzo dello 0,54% a quota 11.591 punti, seguita da Parigi (+0,46% a 5.130 punti). Bene anche Madrid (+0,44% a 9.174 punti) e Milano (+0,37% a 19.329 punti). Ma dopo i primi scambi Londra sale dello 0,36% e Francoforte perde lo 0,7%. In rosso anche Parigi (-0,22%) mentre Madrid è piatta.

Euro

Le quotazioni dell’euro scendono in avvio di settimana 1,1275 dollari contro le quotazioni di 1,1337 di venerdì scorso, ai minimi da giugno 2017. Sullo yen l’euro scivola a 128,72.

Spread

Lo spread tra Btp e Bund apre stabile a 298 punti con un rendimento al 3,39%.

Borse asiatiche

Tokyo ha chiuso la prima seduta della settimana in debole guadagno (+0,09%), mentre salgono con decisione le Piazze cinesi: Shenzhen guadagna il 2,5% e Shanghai l’1,2%. Secondo alcuni commentatori, pur persistendo i timori per la guerra commerciale fra Stati Uniti e Cina, i mercati sarebbero stati rassicurati dai colloqui avvenuti la scorsa settimana a Washington fra funzionari americani e cinesi. Anche un incontro a Pechino tra il presidente Xi Jinping e l’ex segretario di Stato Usa Henry Kissinger sarebbe stato letto come un modo per ribadire l’importanza delle relazioni bilaterali fra i due Stati. Sul piano più strettamente finanziario, gli investitori sono invece in attesa della trimestrale del colosso cinese Tencent Holdings, prevista in settimana. Fra le altre Borse, Seul cede lo 0,27% e Sidney guadagna lo 0,27%. Bene anche Mumbai, che sale dello 0,37%.Quotazioni dell’oro poco mosse in avvio di settimana dopo i netti cali della scorsa settimana dopo i dati sull’inflazione ed in vista di una rinnovata mossa sui tassi di interesse della Fed a dicembre. Il lingotto con consegna immediata passa così di mano a 1.208 dollari l’oncia.

Oro nero

Quotazioni del petrolio in netto rialzo in avvio di settimana, dopo l’annuncio da parte dell’Arabia saudita di una riduzione delle vendite a dicembre e sull’ipotesi che l’Opec possa tagliare la produzione il prossimo anno. I contratti sul greggio Wti con scadenza a dicembre guadagnano 92 centesimi a 61,11 dollari al barile. Il Brent guadagna 1,45 dollari a 71,63 dollari al barile.

Oro giallo

Quotazioni dell’oro poco mosse in avvio di settimana dopo i netti cali della scorsa settimana dopo i dati sull’inflazione ed in vista di una rinnovata mossa sui tassi di interesse della Fed a dicembre. Il lingotto con consegna immediata passa così di mano a 1.208 dollari l’oncia.

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