Mafia: voto di scambio a Palermo, arrestato candidato FI al consiglio comunale

È stato arrestato dalla polizia, per scambio elettorale politico-mafioso, Pietro Polizzi, uno dei candidati di Forza Italia al Consiglio comunale di Palermo

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PALERMO – È stato arrestato dalla polizia, per scambio elettorale politico-mafioso, Pietro Polizzi, uno dei candidati di Forza Italia al Consiglio comunale di Palermo. Secondo la procura palermitana Polizzi, per ottenere agevolazioni nella sua elezione, avrebbe stretto un patto con i boss del quartiere Uditore, i costruttori Sansone, soggetti da sempre ritenuti vicini a Totò Riina. In manette è finito anche Agostino Sansone, fratello di Gateano, il proprietario della villa situata in Via Bernini a Palermo, dove Riina trascorse gli ultimi mesi prima dell’arresto.

Gli investigatori della Squadra mobile Palermo, intanto, stanno effettuando delle perquisizioni all’interno degli uffici e dell’abitazione di Agostino Sansone, 73 anni – esponente vicino alla famiglia di Totò Riina, arrestato insieme al suo collaboratore Manlio Porretto – e di Pietro Polizzi, il candidato al consiglio comunale di Palermo, sostenuto da Forza Italia, per le amministrative del 12 giugno.

(LaPresse)

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