Caso Claviere, l’Eliseo: “Da Salvini strumentalizzazione politica”

La prefettura delle Alte Alpi, dipartimento francese frontaliero di riferimento, ha riconosciuto "un errore"

in foto Matteo Salvini

PARIGI (LaPresse/AFP) – L’Eliseo riconosce che l’episodio di Claviere è stato un “errore” ma denuncia una “strumentalizzazione politica individuale” da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il quale ha respinto le scuse della Francia per il caso degli agenti della gendarmerie francese che hanno sconfinato per riportare in Italia due migranti.

Caso Claviere, la spiegazione della presidenza francese

“Bisogna relativizzare le cose”, ha dichiarato la presidenza francese davanti alla stampa. “È un errore, la prefettura l’ha riconosciuto. C’è stata un’incursione, non prevista né conforme alle consegne, in territorio italiano, dove sono state lasciate due persone”. Lo ha affermato lo staff del presidente francese Emmanuel Macron. Denunciando però “una strumentalizzazione politica, essenzialmente individuale, da parte del nuovo collega di Christophe Castaner”. Nominato oggi ministro dell’Interno dopo le dimissioni di Gerard Collomb di due settimane fa.

Il primo ministro “Giuseppe Conte non ha fatto di questo incidente la testimonianza di una crisi”, ha sottolineato Parigi. Aggiungendo che “gestiamo insieme una frontiera comune e ci sono puntualmente, dalle due parti, dei piccoli incidenti spiacevoli”.

La replica del vicepremier Salvini

Nell’episodio in questione, un furgoncino della gendarmerie ha attraversato la frontiera italiana lasciando a Claviere due persone in situazione irregolare. La prefettura delle Alte Alpi, dipartimento francese frontaliero di riferimento, ha riconosciuto “un errore”. “Abbandonare degli immigrati in un bosco italiano non può essere considerato un errore o un incidente”. E “non accettiamo le scuse”, ha replicato oggi Salvini.

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