Mondiale donne, Stati Uniti in finale. L’Inghilterra va ko

TOPSHOT - England's midfielder Lucy Staniforth (3rdL) is congratulated by teammates after scoring a goal during the France 2019 Women's World Cup semi-final football match between England and USA, on July 2, 2019, at the Lyon Satdium in Decines-Charpieu, central-eastern France. (Photo by Jean-Philippe KSIAZEK / AFP)

LIONE – Ancora Stati Uniti, sempre Stati Uniti. Saranno Alex Morgan e compagne a giocare la finale della Coppa del Mondo di calcio femminile, il 7 luglio a Lione in Francia. Nella prima semifinale, la campionesse in carica hanno battuto l’Inghilterra per 2-1 a Lione con le reti di Christen Press e Morgan. Non è bastato alle inglesi il momentaneo pareggio di Ellen White. Proprio Morgan e White si portano al comando della classifica dei cannonieri con 6 reti. Domenica prossima gli Stati Uniti affronteranno la vincente dell’altra semifinale fra Svezia e Olanda, in programma domani, e andranno a caccia del loro quarto titolo mondiale dopo quelli del 1991, 1995 e 2015. Gli Usa si confermano una potenza assoluta nel calcio femminile, con la quinta finale mondiale in otto edizioni.

Con Megan Rapinoe in panchina per un infortunio, gli Stati Uniti provano subito a fare la voce grossa dominando la partita fin dai primi minuti. Dopo una grande occasione creata da Tobin Heath, ma non concretizzata da Rose Lavelle, dopo soli nove minuti arriva il gol del vantaggio firmato da Press con un preciso colpo di testa su cross dalla destra del terzino Kelly O’Hara. Immediata la reazione dell’Inghilterra, che al 19′ trova il pareggio con una splendida deviazione da centro area di White su cross dalla sinistra di di Bethany Mead. La parità dura, però, solo un quarto d’ora perchè al 33′ gli Usa si riportano in vantaggio con un gran colpo di testa di Morgan su perfetto cross dalla trequarti della sua compagna di reparto Lindsey Horan.

Nel secondo tempo, l’Inghilterra prova a ritornare in partita sfiorando il pareggio con la solita White. Scampato il pericolo, le americane tornano padrone del campo ma al 69′ rischiano di farsi sorprendere ancora una volta dalla White, il cui gol viene annullato dal VAR per un fuorigioco millimetrico. All’82’, però, proprio grazie alla tecnologia viene assegnato dopo un lungo consulto un rigore alla Gran Bretagna per fallo a centro area proprio sulla White. Dal dischetto Houghton si fa ipnotizzare dal portiere americano Naeher che para il rigore e di fatto regala la finale agli Usa. Nel finale, inglesi in dieci per l’espulsione di Bright per doppia ammonizione.

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