Napoli, ora serve l’impresa. Ancelotti: “Dura ma non impossibile”

Insigne non si dà pace per il gol sbagliato

Foto Ben Stansall / AFP

LONDRA – “Una delle cose che avevamo preparato era quella di cercare di avere coraggio. Sapevamo che qui l’ambiente spinge molto. Ci siamo fatti trovare impreparati, impauriti. Abbiamo sbagliato e ci hanno castigato”. Così Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha analizzato la sconfitta in casa dell’Arsenal (2-0) nell’andata dei quarti di Europa League. “È stato difficile rientrare in partita. In parte ci siamo riusciti, abbiamo ripreso a giocare meglio, creando occasioni”, ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport.

Rammarico ma anche fiducia

“Un gol avrebbe reso più facile il ritorno. Giocheremo in casa e la paura ce la toglierà il pubblico, che speriamo sarà come al solito molto importante”. Ancelotti ha manifestato fiducia: “L’Arsenal non è impenetrabile, nel secondo tempo abbiamo preso le misure, c’è stato il controllo del gioco. Dobbiamo recuperare quindi giocheremo ad alta intensità, con lucidità, senza frenesia. Con questo risultato è molto difficile ma non impossibile”. E ancora: “Gli errori tecnici? Sì, è vero, abbiamo sbagliato troppo, è stato sorprendente vedere tanti errori”. Il tecnico ha invitato a ripartire, in vista del ritorno, “dal secondo tempo. Dobbiamo toglierci di dosso il timore del primo tempo. È più difficile ma abbiamo ancora chance da giocarci, dietro l’Arsenal non è impenetrabile, fuori casa ha sempre preso gol. Manteniamo fiducia e ottimismo”.

Insigne non si dà pace per l’occasione sprecata

“L’occasione che ho sbagliato? Ci sto ancora pensando, il gol fuori casa è importante, e poteva dare una mano alla squadra per approcciare in maniera diversa al secondo tempo. Ci sono arrivato con il passo lungo, potevo sicuramente fare di meglio. Ora è andata, dobbiamo rimanere concentrati e pensare agli errori che abbiamo commesso oggi e non rifarli giovedì, perché ci giochiamo tutto”. È l’analisi di Lorenzo Insigne. Nel primo tempo “ci è mancato un po di coraggio. Però, al di là di tutto, penso che ora è inutile piangerci addosso, non abbiamo fatto una delle migliori partite stagionali. Questo dispiace, perché era una partita fondamentale”, ha spiegato il capitano ai microfoni di Sky Sport. L’Arsenal “è una grande squadra, ma questo lo sapevamo anche prima. Le occasioni le abbiamo avute e non siamo stati bravi a sfruttarle. Loro davanti hanno giocatori di qualità che, rispetto a noi, hanno sbagliato di meno. Questo li ha portati a vincere. Siamo consapevoli di non aver fatto una grande partita e giovedì dobbiamo solo ribaltare il risultato, giocare con l’intensità giusta, con la cattiveria giusta e con applicazione fino alla fine. Penso che la possiamo ribaltare, perché qualche occasione l’abbiamo avuta e non l’abbiamo sfruttata. C’è rammarico, in me compreso, perché potevamo fare molto di più”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome