‘Ndrangheta, maxi sequestro di beni per 120 milioni a Roma e provincia

Nel mirino esponenti di spicco della criminalità organizzata

LaPresse - Matteo Corner

ROMA – È in corso dalle prime ore della mattina un maxi sequestro da parte della divisione Anticrimine della questura di Roma, per un valore complessivo di oltre 120 milioni di euro, nei confronti di esponenti di spicco della criminalità organizzata calabrese radicata a Roma e provincia già dagli anni ’80. Tra i nomi degli ‘ndranghetisti colpiti dal provvedimento Scriva, Morabito, Mollica, Velonà e Ligato. Tra i beni sequestrati spiccano 173 immobili situati tra Roma, Rignano Flaminio, Morlupo, Campagnano Romano, Grottaferrata e altre province italiane. All’operazione concorrono 250 uomini della polizia. Oltre a quella di Roma, sono coinvolte anche altre 10 questure. I dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa, presieduta dal questore di Roma Carmine Esposito, che si terrà oggi alle 11.30 nella sala Prisco Palumbo della Questura.

(LaPresse)

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