Pd, Zingaretti: “Non miro a un partito alla Salvini”

"Attenzione perché mentre discutiamo dei M5S che si sfasciano, non gli facciamo il regalo di sfascarci noi, mentre discutiamo su di loro", mette in guardia il segretario dei dem

ROMA “Noi non perseguiamo un’alleanza con i 5 Stelle, l’ho ripetuto molto in queste settimane”. Così il segretario del Pd Nicola Zingaretti, nel suo intervento alla direzione del Pd. “Segnalo che anche questa discussione comincia ad essere un po’ vecchia” ha proseguito Zingaretti.

Nessuna alleanza Pd-M5S

Io ho sempre creduto che Lega e 5Stelle non fosse un monolite. Tanto è vero che quel Movimento sta deflagrando, sta esplodendo, sotto il peso della responsabilità di governo e, fatemelo dire, sotto il peso di un elettorato che si sente tradito: noi quindi dobbiamo intensificare tutte quelle iniziative politiche che puntino ad un disarticolamento del blocco giallo-verde”.

Le ambizioni di Zingaretti

“Io non ho nessuna nostalgia di un partito alla Salvini, che in dodici ore può dire dodici cose diverse e dove tutti stanno zitti. Però ne capisco la forza. Ma non miro a quel punto lì. Io chiedo nel pluralismo, il rispetto tra di noi e di mettere sempre prima questa comunità”. Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, replicando durante la direzione dem in corso al Nazareno.

Il segretario dem mette in guardia i suoi

“Attenzione perché mentre discutiamo dei M5s che si sfasciano, non gli facciamo il regalo di sfascarci noi, mentre discutiamo su di loro”. “Voi pensate che il segretario del partito non sia stato sollecitato a dare segnali, magari con il sopracciglio in una trasmissione televisiva? Ma io sto lì, non mi muovo. Il punto è come ricostruiamo un elettorato che si sente tradito da loro, ma in passato anche da noi” aggiunge.

(LaPresse)

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