Salvini e Foa contro il superstipendio di Fazio: il conduttore messo all’angolo

ROMA – Che brutto tempo che fa. Stavolta per Fabio Fazio e il suo stipendio d’oro si mette veramente male. Stasera il ministro Matteo Salvini ha rinunciato ad essere ospite di ‘Che tempo che fa’ e anche il presidente della Rai Marcello Foa ha spiegato che bisogna aprire una riflessione su quanto percepisce il conduttore, anche perché gli indici d’ascolto non hanno soddisfatto viale Mazzini.

Salvini attacca

“Sono contento di essere qui invece che in diretta da Fabio Fazio, uno dei classici comunisti col Rolex e milioni di stipendio. Mi piacerebbe che la Rai tagliasse questi stipendi milionari, insulto a chi lavora veramente”, ha detto Salvini a un comizio a Piana delle Orme, in provincia di Latina.

La proposta leghista

La Lega passa delle parole ai fatti, senza limitarsi a declinare gli inviti televisivi. “La settimana prossima presentiamo in Commissione di Vigilanza Rai la risoluzione con cui chiediamo il taglio degli stipendi milionari che sono un insulto al buon senso, peraltro frutto di contratti discutibili, e che in cambio non hanno dato risultati soddisfacenti in termini di ascolti. Chiediamo inoltre all’azienda di intervenire sugli stipendi stellari dei dirigenti non giornalisti percepiti solo in base alla loro anzianità. L’ad Salini insieme a Fazio deve valutare solo il modo di non ripetere gli errori del passato e dare il via definitivo alla Rai del cambiamento”. Così i deputati della Lega Massimiliano Capitanio, segretario della Commissione di Vigilanza Rai, e Alessandro Morelli, presidente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera.

La replica in trasmissione

Fazio, però, di rinunciare non ne vuole proprio sapere. E così in apertura di trasmissione ha letto una lunga nota, nella quale fa riferimento anche al futuro del programma, che per lui è praticamente certo. “Questa sera come sapete avremmo dovuto ospitare, dopo Forza Italia, la Lega e il suo segretario Matteo Salvini. A lui abbiamo ripetuto molte volte inviti senza ottenere risposta formale. Il ministro però fatto sapere molti interventi pubblici e in svariate interviste che non sarebbe venuto”.

” Naturalmente mi dispiace perché al di là della sua opinione su di me, che non mi permetto in questa sede di discutere, sarebbe stato interessante di consentire al pubblico di ‘Che Tempo Che Fa’ di sentire le sue opinioni. In particolare quelle su tanti temi come quelli de l’Europa, i recenti tragici fatti di Napoli e naturalmente tutta la tua l’attualità politica. La sua opinione su di me naturalmente è legittima – ha concluso il conduttore – e confido che ci sarà occasione in una prossima stagione”. Che è più che mai in bilico.

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