Milano, 10 set. (LaPresse) – La miniera di Sos Enattos, a Lula, in Sardegna, grazie al rumore sismico debolissimo e la bassa densità di popolazione sarebbe un luogo ideale per ascoltare le onde gravitazionali. Questa caratteristiche la rendono papabile per la realizzazione del progetto Einstein Telescope. Tanto che la Regione ha deciso di sostenere la candidatura di Sos Enattos, riferisce l’Assessore della Programmazione, Raffaele Paci. Questo in un intervento alla Conferenza biennale della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (Sigrav), in corso di svolgimento a Santa Margherita di Pula.
dunque
“Il Progetto Einstein Telescope prevede investimenti per centinaia di milioni di euro. Se Lula sarà scelta come sede destinata a ospitare questa importante infrastruttura, ci saranno ricadute enormi, in termini economici e di sviluppo. Dunque non solo sul territorio ma sull’intera Sardegna. Noi ci contiamo – ha affermato l’assessore Paci – il sottosuolo di Lula, a detta degli studiosi, è il luogo ideale in Europa dove realizzare l’opera”. “Il progetto ET potrebbe davvero cambiare la storia di un territorio come quello di Lula, e la Sardegna diventerebbe sede privilegiata di ampi settori della ricerca scientifica e tecnologica – conlude Paci – con il coinvolgimento di centinaia di studiosi, l’interesse di numerosi investitori pubblici e privati, e grandi vantaggi in termini di qualità dei servizi e crescita culturale”.
