Serie A, il Sassuolo batte e sorpassa il Verona: Traoré decide 3-2, De Zerbi ottavo

Con questo successo, il quarto casalingo stagionale, i neroverdi salgono all'ottavo posto a quota 39 punti, superando proprio gli scaligeri

Foto Massimo Paolone/LaPresse

MILANO – Gol e spettacolo al Mapei Stadium tra Sassuolo e Verona. Non basta all’Hellas la doppia rimonta firmata Lazovic-Dimarco, con la squadra di De Zerbi che si impone per 3-2 grazie ai gol di Locatelli, Djuricic e quello decisivo nel finale di Traorè: con questo successo, il quarto casalingo stagionale, i neroverdi salgono all’ottavo posto a quota 39 punti, superando proprio gli scaligeri (fermi a 38) che hanno anche una partita in più.

Le formazioni

De Zerbi in avvio decide di optare per la linea difensiva a quattro, riproponendo Chiriches, Kyriakopoulos e Obiang dal 1′. In avanti c’è la novità Defrel, con Berardi e Djuricic alle spalle di Caputo. Il Verona risponde con Lazovic (preferito a Dimarco), e la coppia Tameze-Veloso in mediana: conferme, invece, per il pacchetto offensivo composto da Barak, Zaccagni e Lasagna.

Il primo tempo

La partenza dei padroni di casa è subito a fionda, con il Sassuolo che al 5′ trova già l’1-0: Defrel raccoglie al limite dell’area, servendo a rimorchio Locatelli che di prima intenzione batte Silvestri. La gara si conferma molto divertente nei primi 20′, con diverse occasioni da entrambe le parti: l’Hellas prova a reagire allo svantaggio, con Barak e Faraoni che in rapida successione vanno vicini al pareggio. Il pressing degli scaligeri è efficace, con il Sassuolo che come di consueto tenta comunque di costruire dal basso la propria manovra: i ritmi restano elevati, con lo spettacolo che ne beneficia.

La seconda metà della prima frazione vede invece più tatticismi che occasioni, seppur il Sassuolo sfiora il raddoppio: la conclusione di Berardi sibila però di poco a lato. Tutto sembra condurre le squadre agli spogliatoi, ma una fiammata improvvisa dell’Hellas riporta la gara in parità al 43′: cross di Faraoni per Lazovic sul secondo palo, con l’ex Genoa che stoppa e batte Consigli per l’1-1 che accompagna le squadre all’intervallo.

La ripresa

Nella ripresa Juric si presenta subito con un cambio, inserendo Dimarco proprio al posto di Faraoni. E’ però ancora il Sassuolo a trovare la via del gol, sorprendendo la retroguardia ospite: al 53′ ci pensa Djuricic, dopo un’ottima iniziativa di Kyriakopoulos, a riportare avanti i neroverdi. Il nuovo vantaggio galvanizza i ragazzi di De Zerbi che nei minuti successivi sfiorano il tris con il solito Berardi. I due allenatori decidono così di pescare forze fresche dalle panchine: nel Sassuolo, che passa a tre in difesa, entrano in campo Marlon e Traorè, mentre il Verona replica con gli ingressi di Dawidowicz, Bessa e Sturaro.

Il match si infiamma nel finale, con lo spettacolo che torna a crescere: all’ 80′ l’Hellas trova il 2-2, sfruttando ancora una volta le giocate dei propri esterni. Lazovic si trasforma in uomo assist, servendo Dimarco che al volo insacca. Sembra il gol decisivo ma 3′ più tardi il Sassuolo torna avanti: in mischia spunta Traorè che batte Silvestri per il 3-2 finale. Gli ultimi assalti del Verona non portano a nulla, se non all’espulsione di Juric per proteste: al triplice fischio finali è De Zerbi che può esultare per il ritorno alla vittoria dopo tre gare.

(LaPresse)

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