Sri Lanka, l’Interpol: arrestato in Medioriente un presunto responsabile

Dei kamikaze si erano fatti esplodere in hotel di lusso e chiese cristiane in piena celebrazione della messa di Pasqua

LIONE – L’Interpol, organizzazione internazionale di cooperazione di polizia, ha annunciato l’arresto e l’estradizione di uno dei presunti responsabili degli attacchi del 21 aprile in Sri Lanka. Si tratta di Ahamed Milhan Hayathu Mohamed, cittadino dello Sri Lanka di 29 anni, che è stato fermato con altri quattro sospettati in un Paese non identificato del Medioriente. A seguito della pubblicazione da parte dell’Interpol di un ‘avvertimento rosso’.

Potrebbe trattarsi di uno dei responsabili della strage in Sri Lanka

Secondo fonti della polizia di Colombo, i cinque uomini hanno subito l’arresto a Gedda, in Arabia Saudita. Le fonti presentano Ahamed Milhan Hayathu Mohamed come un alto responsabile del National Thowheeth Jama’ath (NTJ), l’organizzazione jihadista sospettata di essere all’origine degli attacchi. Gli attentati, che hanno colpito otto siti diversi, hanno provocato 258 morti e 500 feriti. Dei kamikaze si erano fatti esplodere in hotel di lusso e chiese cristiane in piena celebrazione della messa di Pasqua. L’Isis aveva rivendicato questi attacchi, realizzati da islamisti locali.

(LaPresse/AFP)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome