NAPOLI – Azioni quotidiane che realizziamo distrattamente, senza nemmeno chiederci quale impatto ambientale possano avere. Ogni giorno usiamo i nostri smartphone per inviare messaggi, consultare le applicazioni e anche per lavorare. Collezioniamo decine di applicazioni che ci servono per portare a termine le operazioni più svariate, e a queste si aggiungono i social network che ci collegano virtualmente con la nostra rete di amici. Che impatto ha l’uso delle applicazioni sul nostro pianeta? Proprio come tutte le altre tecnologie che utilizziamo, hanno anche le app social hanno un’impronta ambientale. Uno studio condotto da una società inglese, Compare the Market, ha stimato l’impatto carbonico di dieci piattaforme partendo dai dati elaborati da Greenspector, un’azienda che sviluppa soluzioni per rendere più sostenibili le tecnologie digitali.
Il calcolatore
Le emissioni medie al minuto (indicate in grammi di CO₂ equivalente) per ciascuna app provengono da Greenspector e sono state misurate su uno smartphone Galaxy S7. Il calcolatore dell’impronta di carbonio dei social media funziona prendendo il numero di minuti trascorsi su ciascun sito di social media e moltiplicandoli per le emissioni stimate al minuto per quel sito, prima di moltiplicare la cifra giornaliera per 365 per calcolare l’impronta annuale. Sul sito si possono inserire i minuti che trascorriamo ogni giorno sulle varie app e calcolare la nostra personale impronta ambientale ‘da smartphone’.
Tik Tok inquina di più
Tik Tok è indicata come l’app più inquinante. E’ una delle più recenti app di social media, ma sfortunatamente è anche quella con la maggiore impronta di carbonio, emettendo 2,63 grammi di anidride carbonica emessa per ogni minuto trascorso a scorrere. Ciò significa che se spendessi solo cinque minuti al giorno sull’app, produrresti 13 grammi al giorno e 4,8 chilogrammi all’anno.
La classifica
Dopo Tik Tok troviamo Reddit, con 2,48 grammi di emissioni per ogni minuto di scorrimento. Il sito di social news è attualmente il 21esimo più popolare al mondo e si stima che il 22% degli adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni negli Stati Uniti lo utilizzi. Al terzo posto c’è Pinterest, sito di condivisione di immagini che consente agli utenti di trarre ispirazione, con 1,3 grammi di emissioni di CO2 al minuto. Quarto posto per Instagram: con 1 minuto trascorso sull’app si produce un grammo di CO2 al giorno per un minuto di scorrimento che si traducono in 383 grammi all’anno. Al quinto posto c’è Snapchat con un grammo di CO2 al giorno per un minuto di scorrimento che si converte in 318 grammi all’anno, segue Facebook al sesto posto con 288 grammi di anidride carbonica all’anno e poi al settimo posto LinkedIn l sesto posto con un grammo di CO2 al giorno per un minuto di scorrimento (259 grammi l’anno). Ottavo posto per Twitter 219 grammi in un anno, al nono posto c’è Twitch con 201 grammi in un anno e, infine, Youtube con 168 grammi di CO2 l’anno.
