Torino, oltre 150mila utensili irregolari sequestrati: 2 denunce

Operazione della Guardia di Finanza

Guardia di Finanza
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

TORINO – Oltre 150mila articoli per fai da te e autoriparazioni sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Torino. I prodotti tra cui trapani, avvitatori, utensili di precisione, sono stati trovati in un deposito, a San Mauro Torinese (Torino). Gli attrezzi riportavano false indicazioni merceologiche ed infatti erano sprovvisti di certificazioni di conformità. L’operazione è iniziata qualche mese fa in occasione di un sequestro nel quartiere di Porta Palazzo in un negozio gestito da un cittadino marocchino. Da qui, i finanzieri hanno svelato i fornitori dei falsi prodotti. Individuando poi il deposito dove il materiale veniva stoccato.

Due persone sono risultate coinvolte, entrambe di origine marocchina, gestori dell’attività. Oltre al sequestro, è stata smantellata l’intera organizzazione. Che si occupava dell’importazione dei prodotti direttamente dalla Cina e del loro posizionamento sugli scaffali delle aziende. Tra la merce trovata anche centinaia di articoli per la casa in vetro falsamente etichettati ‘made in France’ e accessori con marchi contraffatti di note case stilistiche italiane. I due imprenditori, un 70enne e un 40enne, sono stati denunciati per frode in commercio, contraffazione marchi e ricettazione.

Sequestrati oltre 1,5 milioni di prodotti contraffatti ed irregolari

Un imprenditore cinese è stato denunciato per l’importazione ed il commercio di prodotti contraffatti e non conformi alle normative sulla sicurezza. L’attività commerciale si svolgeva all’ingrosso sul territorio catanese. La guardia di finanza, dopo una complessa attività investigativa, ha sequestrato la merce irregolare per oltre un milione e mezzo di pezzi: giocattoli, prodotti di cancelleria, materiale elettrico ed utensili da lavoro.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome