MILANO – “Di nuovo, il presidente dell’Ucraina ha detto che non gli ho messo pressione, zero. Caso chiuso!”. Così su Twitter il presidente Usa, Donald Trump, riferendosi alla controversa telefonata del 25 luglio fra lui e il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, in cui il tycoon gli chiese di indagare sul rivale politico democratico Joe Biden. La telefonata è al centro dell’indagine di impeachment lanciata dai democratici. In un altro tweet, Trump è tornato a definire questo caso “la più grande caccia alle streghe nella storia del nostro Paese”. E in un altro post ancora il presidente Usa ha nuovamente attaccato Adam Schiff, il democratico a capo della commissione intelligence della Camera Usa, accusandolo di tradimento: “Adam Schiff ha illrgalmente inventato una FALSA & terribile dichiarazione, fingendo che fosse mia, la più importante parte della mia telefonata al presidente ucraino, e l’ha letta ad alta voce al Congresso e al popolo americano. Non aveva NESSUNA relazione con quello che io avevo detto nella telefonata. Arresto per tradimento?”, scrive il tycoon.
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