Ucraina, Bergamini: “Dal Parlamento mandato chiaro a Governo”

"Il Parlamento ha dato un mandato specifico al presidente Draghi in vista del Consiglio europeo dei prossimi giorni".

Foto Roberto Monaldo / LaPresse 10-03-2021 Roma Politica Camera dei Deputati - Question time Nella foto Deborah Bergamini Photo Roberto Monaldo / LaPresse 10-03-2021 Rome (Italy) Chamber of Deputies - Question time In the pic Deborah Bergamini

MILANO – “Il Parlamento ha dato un mandato specifico al presidente Draghi in vista del Consiglio europeo dei prossimi giorni. Uno dei Consigli europei più difficili e delicati della storia recente, e che richiede senso di responsabilità e assoluta unità. I temi da affrontare stavolta riguardano una guerra che, ormai da quasi 30 giorni, imperversa al confine dell’Europa. L’Italia, come richiede la risoluzione di maggioranza votata oggi, proporrà di rafforzare il ruolo dell’Europa nel quadro multilaterale, proseguendo l’impegno a porsi come attore-chiave per una mediazione tra le parti per il raggiungimento del cessate il fuoco”. Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretaria di Stato ai Rapporti con il Parlamento, Deborah Bergamini. “Si chiede inoltre, come auspicato anche da Forza Italia, di promuovere – aggiunge – il prolungamento anche nel 2023 della clausola generale di salvaguardia del Patto di stabilità e crescita, sulla base delle previsioni di primavera della Commissione europea, e di valutare l’istituzione di nuovi strumenti fiscali comuni europei per compensare gli Stati maggiormente penalizzati dalle sanzioni alla Russia. È necessario prevedere anche uno schema temporaneo per gli aiuti di Stato a sostegno delle imprese e dei consumatori colpiti dalla guerra in Ucraina. Proposte che vanno attuate parallelamente a strategie coordinate per l’accoglienza e la ridistribuzione dei profughi tra gli Stati membri per continuare a sostenere il popolo e le istituzioni ucraine. La situazione drammatica che stiamo vivendo non ammette alcun tentennamento o distinguo: la crisi ucraina è una crisi europea e per questo va affrontata con una sola autorevole voce”, conclude Bergamini.

LaPresse

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