TRENTO – “Next generation Eu e Sure non sono strumenti permanenti, ma straordinari”. Paolo Gentiloni, commissario Ue all’economia, risponde così alla domanda del direttore scientifico del Festival dell’economia di Trento, Tito Boeri, sul futuro delle misure di sostegno messe in campo dall’Unione europea per contrastare la crisi da pandemia. “Sono convinto che se riusciamo a mostrare il valore aggiunto e l’importanza di questi strumenti – dice Gentiloni – potrebbero esserci iniziative simili. Magari per stabilizzare gli ammortizzatori sociali nei Paesi membri. Il Sure ha coinvolto circa due milioni di imprese e circa trenta milioni di lavoratori che sono stati protetti con queste risorse finanziarie basate sui prestiti, non su trasferimenti diretti. Ma, lo ribadisco, non è uno strumento permanente”.
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