Ue, Macron: “Sovranità sembrava fantasia francese ma ora è imperativo”

"La dichiarazione o l'agenda di Versailles di cui abbiamo discusso oggi prende atto del fatto che la solidarietà europea c'è. Qualche anno fa poteva rappresentare per taluni uno slogan, una fantasia tutta francese. Oggi capiamo tutti invece che si tratta di un imperativo".

Foto AP / Francois Mori in foto Emmanuel Macron

BRUXELLES – “La dichiarazione o l’agenda di Versailles di cui abbiamo discusso oggi prende atto del fatto che la solidarietà europea c’è. Qualche anno fa poteva rappresentare per taluni uno slogan, una fantasia tutta francese. Oggi capiamo tutti invece che si tratta di un imperativo”. Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron, nella conferenza stampa al termine del Consiglio europeo informale di Versailles.

“Questa sovranità, questa autonomia strategica ha mostrato tutta la sua importanza durante la pandemia quando abbiamo dovuto avere dei materiali per disporre dei vaccini e per tutti coloro che volevamo aiutare. L’abbiamo vista all’uscita dalla crisi al momento della ripresa, quando abbiamo visto che avevamo delegato la produzione dei semiconduttori all’altra parte del mondo”, ha aggiunto.

“Per quanto riguarda il debito comune l’abbiamo vissuto durante la pandemia. Dobbiamo metterci d’accordo sugli obiettivi sugli obiettivi e poi sugli strumenti. Se iniziamo con gli strumenti, conoscendo le nostre divisioni in generale, perdiamo tempo e non avanziamo”.

“Intanto oggi abbiamo assistito all’unanimità nel dire che abbiamo bisogno di investire in difesa, sovranità anche digitale oltre che alimentare, e abbiamo dato mandato alla Commissione. Quindi faremo una valutazione dei costi e poi vedremo cos’è che spetta al settore pubblico e cosa a quello privato e infine avremmo dibattito circa i mezzi”, ha aggiunto.

LaPresse

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