MILANO (LaPresse) – Ue, Sefkovic si candida alla presidenza della Commissione con i socialisti. Il vice presidente della Commissione Ue e Commissario per l’Unione energetica, Maros Sefkovic, ha annunciato infatti la sua candidatura come ‘Spitzenkandidat’ del Gruppo dei socialisti e democratici (S&D). In vista delle elezioni europee del 2019. Con l’aspirazione di diventare il prossimo presidente dell’esecutivo comunitario. All’inizio del mese aveva presentato la sua candidatura Manfred Weber. Capogruppo dello schieramento conservatore dei popolari europei (Ppe). “Sono pronto a servire l’Europa con un altro ruolo”, ha dichiarato Sefkovic, slovacco. Parlando infatti all’Europarlamento. “Nove membri del gruppo dei socialisti europei mi hanno garantito il loro appoggio” per la candidatura e “ne sono onorato”, ha annunciato.
Ue, le dichiarazioni del socialista Sefkovic
Sefkovic, nel corso della conferenza stampa, si è espresso quindi contro le “false promesse” dei populisti. Che ha definito la cosa a suo parere “più minacciosa” che l’Ue affronta. Si è scagliato contro le visioni “populiste, anti-europee e xenofobe” che “sfruttano le paure della gente, legittimate da delusioni o rabbia” e che “usano in modo in proprio il concetto di patriottismo, alimentano le divisioni e spesso giocano con il fuoco impazienti di distruggere la cooperazione europea e il sogno europeo”. “Costruire quindi il futuro ripetendo il passato non funziona mai”, ha dichiarato Sefkovic.
