Usa: Salman Rushdie aggredito durante una conferenza a New York

Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito mentre si apprestava a partecipare a una conferenza a New York

WASHINGTON – Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito mentre si apprestava a partecipare a una conferenza a New York. Un reporter dell’Associated Press è stato testimone dell’attacco, avvenuto al Chautauqua Institution. Un uomo è salito sul palco e ha cominciato a colpire con pugni Rushdie mentre lo scrittore veniva presentato al pubblico. Rushdie è stato adagiato o è caduto a terra e l’assalitore bloccato. Rushdie è autore de ‘I versetti satanici’, il libro che venne bandito in Iran nel 1988 e che molti musulmani considerano blasfemo. Un anno dopo la sua prima uscita, l’allora Ayatollah Khomeini pronunciò una fatwa contro Rushdie, offrendo anche 3 milioni di dollari di ricompensa a chiunque avesse ucciso lo scrittore.

Le condizioni dello scrittore, aggredito mentre si apprestava a partecipare ad una conferenza al festival letterario di Chautauqua, nello Stato di New York, non sono ancora chiare. Rushdie è stato assalito da un uomo che lo ha colpito con pugni e forse con un coltello, mentre si trovava sul palco del festival. Il 75enne scrittore è caduto a terra e l’assalitore è stato bloccato. Rushdie è stato immediatamente circondato da un gruppo di persone che gli hanno sollevato le gambe, presumibilmente per fare affluire più sangue nella parte superiore del corpo. Il pubblico, composto da centinaia di persone, è stato fatto evacuare.

LaPresse

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