Vaccini, i no Vax della Toscana: “Marcia indietro inaccettabile, delusi dal Governo”

"La marcia indietro sull'emendamento di proroga per l'accesso alle scuole dell'infanzia e ai nidi è un comportamento che riteniamo inaccettabile"

FIRENZE (LaPresse) – Vaccini, i no Vax della Toscana: “Marcia indietro inaccettabile, delusi dal Governo”. “La marcia indietro sull’emendamento di proroga per l’accesso alle scuole dell’infanzia e ai nidi è un comportamento che riteniamo inaccettabile”. E che “segna una frattura insanabile con tutti coloro che hanno votato Lega o M5s alle scorse elezioni politiche”. Lo afferma, in una lettera inviata ai parlamentari di maggioranza, il Comitato per la libertà di scelta vaccinale della Toscana. Che riunisce oltre 3mila famiglie toscane. “Cancellando l”emendamento votato un mese fa – prosegue la lettera -, avete sancito l’esclusione di decine di migliaia di bambini da nidi e scuole dell’infanzia. Solo nella Toscana che rappresentiamo, i bambini che non riusciranno a frequentare il prossimo anno scolastico sono 11.990. In tutta Italia sono oltre 100 mila”.

Vaccini, le dichiarazioni in una lettera del Comitato toscano

Secondo il Cliva della Toscana, con questa marcia indietro “avete segnato un punto di non ritorno nella fiducia dei cittadini”. E “migliaia di bambini italiani rischiano di diventare le uniche vittime sacrificali di questa battaglia ideologica”. Nella lettera, i genitori aderenti al Cliva si dicono pronti a dimostrare “ancora una volta e senza sosta che al motto ‘giù le mani dai bambini’. Non ci fermeremo davanti a niente”. E assicurano che “quando varcherete la soglia della Camera l’11 settembre per la discussione del Milleproroghe ci troverete lì davanti. E dovete avere il coraggio di guardare in faccia una parte di quegli italiani che hanno riposto fiducia nel tanto sbandierato ‘governo del cambiamento’ e che avete deluso”.

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