Vaccini, le Regioni accelerano in ordine sparso. Figliuolo pensa agli over 60 non vaccinati

In arrivo altre 20milioni di dosi e così partono le somministrazioni anche a partire dei 12 anni in su con Regioni che hanno abolito le fasce d’età, altre ancora no e alcune partono dai 16enni

Foto Michele Nucci/LaPresse 2 Giugno 2021 - Bologna, ItaliacronacaCoronavirus Bologna, open day vaccinazioni all'hub della fiera nella foto: Code per le vaccinazioni anti covid all’hub della fiera nel primo giorno di open-day per il vaccino senza prenotazione per giovani adolescenti Photo Michele Nucci/LaPresse June 2, 2021 - Bologna, Italynews Coronavirus Bologna, open day vaccinations at the hub of the fair in the pic: Queue for anti-covid vaccinations at the hub of the fair on the first open-day vaccine without reservation for young, adolescents and teenagers

ROMA – Le Regioni accelerano, dunque, ma con diversi criteri grazie anche all’arrivo altre 20milioni di dosi. E così partono le somministrazioni anche a partire dei 12 anni in su con Regioni che hanno abolito le fasce d’età, altre ancora no e alcune partono dei 16enni.

Nel dettaglio

In Abruzzo si parte con le inoculazioni ai 12enni mentre in Alto Adige la fascia interessata sarà quella dai 16 ai 18 anni con il Pfizer- BioNTech, utilizzato con il 52,4% di cicli di vaccinazione completati nella Regione.

Anche in Basilicata da oggi interessati ai vaccini i 12enni: “Date le forniture vaccinali previste -spiega il presidente della Regione Vito Bardi – resta ferma la priorità per gli Over60 e i richiami da effettuare. E’ mia intenzione dare la possibilità ai maturandi di vaccinarsi, attraverso appositi open day in tutto il territorio regionale. Chiederemo una fornitura extra di vaccini per venire incontro ai più giovani”.
Stesso discorso vale per la Calabria con i ragazzi a partire dai 12 anni. Mentre in Campania solo ieri è stata completata la vaccinazione dei maturandi: “Abbiamo deciso di chiudere in tre giorni quest’operazione – ha detto – il presidente De Luca – anche per evitare che poi ragazze e ragazzi avessero una linea di febbre a ridosso dell’esame”.

In Emilia Romagna si procede invece, ancora per fasce di età: “Dal 7 all’8 giugno per chi ha tra i 12 e i 19 anni; tra il 9 e il 10 giugno tocca ai 35-39enni; 11, 12 e 13 giugno spazio alla fascia 30-34; 14 e 15 giugno sono i giorni per chi ha tra i 25 e i 29 anni e infine dal 16 al 18 giugno si chiuderà con i 20-24enni”. Nel Lazio si prosegue con le somministrazioni delle categorie delle fasce d’età, mentre a breve verranno aperte le prenotazioni ai trentenni.

Nella Regione amministrata da Toti: “Da oggi alle 23 sul portale prenoto. vaccino e lunedì nelle farmacie, ai Cup e nelle Asl sarà possibile la prenotazione dei vaccini per la fascia di età tra i 35 e i 39 anni. Dalle 23 di lunedì 7 giugno potranno fare la prenotazione i ragazzi tra i 12 e i 18 anni attraverso portale dedicato.  Da martedì 8 potranno prenotare le persone tra i 30 e i 34 anni, da mercoledì 9 quelle tra i 25 e i 29 anni e infine da giovedì 10 giugno quelle tra i 18 e i 24 anni”.

In Lombardia si procede con la fascia d’età dai 12-29 anni. “E’ davvero importante – ha detto il governatore Fontana – che anche i nostri giovani aderiscano alla campagna di vaccinazione. Da loro deve arrivare la spinta decisiva per proseguire il percorso verso il ritorno alla normalità”. Partite da ieri in Piemonte le adesioni alle vaccinazioni sulla piattaforma www.ilpiemontetivaccina.it per i giovani tra i 16 ed i 29 anni.

In Puglia aperte invece le vaccinazioni a ulteriori fasce di età ma a scaglioni e non indiscriminatamente. Così ieri hanno preso il via le prenotazioni “per le persone nate tra il 1982 e il 1986, che possono prendere appuntamento tramite il portale della Regione, le farmacie e il numero verde”. In Sardegna dalle 12 di oggi gli abitanti “possono prenotarsi sul sistema delle Poste Italiane, per richiedere la somministrazione del vaccino, anche gli over 16”. “Con l’apertura alle fasce d’età più giovani – ha detto  il presidente della Regione Solinas – la campagna di vaccinazione entra nella sua fase decisiva.

Anche in Sicilia sono partite le prenotazioni per le vaccinazioni nella fascia d’età tra i 16 e 39 anni. Tramite Pfizer e Moderna e, su base volontaria, anche Vaxzevria e Janssen (monodose). “Nell’Isola – dive il presidente della Regione Musumeci – chiunque potrà vaccinarsi. E’ un’occasione da non perdere”. La Toscana ha avviato le prenotazioni per i 30enni e dal 7 giugno per i 20enni. Da oggi “attivata una finestra sul portale dedicata ai maturandi che potranno ricevere la prima dose Pfizer dal 7 al 13 giugno”. Trentino: al via da ieri i vaccini dai 45 e i 49 anni che potranno prenotarsi anche “con i medici di base che aderiscono alla campagna e che potranno utilizzare il vaccino Pfizer- BioNTech” E da lunedì avanti ai nati fra il 1977 e il 1981. In Umbria si va avanti per completare gli over 60 con pre-adesione nelle scorse settimane. Dal primo giugno sono invece partiti gli sms con gli appuntamenti per i 50enni mentre dal 15 dello stesso mese via alle somministrazioni per la fascia d’età 40-49 anni, dall’1 luglio ai 30-39 anni e dal 15 luglio sarà il turno della fascia 16-29 anni”.

In conclusione nella Regione di Luca Zaia da ieri al via alla fascia d’età 12-39 anni con “un vero e proprio assalto. C’e’ chi ha prenotato a mezzanotte e un secondo, chi a mezzanotte e mezza. I ragazzi – ha detto il governatore – stanno dando una prova di civiltà unica”.

Over 60 da incentivare

Dopo l’accelerate di questi giorni il generale Francesco Paolo Figliuolo guarda a quanti necessitano della somministrazione del vaccino: gli ultra 60enni.  “In questo momento riguardo agli over 60 – ha detto –  mancano 2 milioni e centosettantamila, sono ancora tanti. Un bel lavoro è stato fatto e dobbiamo ancora salire nelle percentuali. Dobbiamo pensare a quelle persone che sono titubanti o non scolarizzate dal punto di vista informatico. Ho detto alle Regioni di cercarli, sia attraverso i loro team mobili sia attraverso quelli della Difesa. I militari hanno infatti messo a disposizione 44 team, che stanno operando con preciso mandato di andare a cercare fragili e over 60”.

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