Whirpool, Di Maio: “Soluzione entro una settimana o toglieremo i fondi”

Le dichiarazioni del vicepremier al Mise al termine di un incontro sulla vertenza dell'azienda americana

Foto Ingenito / LaPresse in foto Luigi Di Maio

ROMA“Gli ultimi mesi sono andati come sono andati, ma ora è il momento di dare stabilità al Paese. Dovremo necessariamente adesso affrontare il tema della legge di bilancio che non prevede solamente degli accordi di maggioranza, ma la compattezza del governo per riuscire ad affrontare una grande sfida”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, al Mise al termine di un incontro sulla vertenza Whirlpool.

Il governo andrà avanti

“Il governo deve andare avanti per 4 anni, io l’ho sempre detto. Quando non saremo d’accordo su delle cose lo diremo però per fare il bene di questo paese serve una maggioranza compatta”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, al Mise al termine di un incontro sulla vertenza Whirlpool.

La linea di Di Maio sul caso Whirpool

“Lo Stato non si può permettere che una multinazionale americana venga qui ad ottobre firmi un accordo e poi dopo 7 mesi decida di mettere per strada 450 persone soprattutto se questa multinazionale ha preso negli ultimi anni cinquanta milioni di euro di incentivi e gliel’ho detto chiaramente al tavolo”. Così il vicepremier Luigi Di Maio, al Mise al termine di un incontro sulla vertenza Whirlpool. “O entro sette giorni portano la soluzione per lasciare aperta quella azienda e far lavorare 450 persone o noi li togliamo i soldi che hanno preso dallo Stato gli blocco quelli che gli stavamo per dare e gli tolgo quelli che gli abbiamo dato”, ha aggiunto.

(LaPresse)

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