Siria, Israele ammette di aver distrutto reattore nucleare nel 2007

©Zuma/Lapresse 11/06/2008 Kissufim,Israele Estero Le forze armate israeliane si preparano ad entrare nella striscia di Gaza nella foto: i militari Jun 11, 2008 - Southern Negev, Kissufim, Israel - Israel Defense forces prepare to enter Gaza Strip in Kibbutz Kissufim on Wednesday June 11, 2008. Following Wednesday's five-hour Jerusalem meeting on the situation in Gaza, which took place in the midst of another mortar barrage on the western Negev, the political-security cabinet issued a statement saying Israel would give Egypt to broker a ceasefire between Israel and the Palestinian terror groups a chance but at the same time gear up for a possible wide-scale operation in the Strip. Ministers who took part in the meeting were asked not to comment on it.

Gerusalemme, 21 mar. (LaPresse/AFP) – Le forze armate israeliane hanno ammesso per la prima volta di essere stati responsabili di un raid aereo del 2007 contro un sospetto reattore nucleare siriano. L’ammissione, insieme al rilascio di materiale appena declassificato relativo al raid, arriva mentre Israele intensifica i suoi avvertimenti sulla presenza del suo principale nemico, l’Iran, nella vicina Siria. Era stato a lungo ipotizzato che Israele avesse effettuato l’attacco nel deserto, nella regione di Deir Ezzor, nella parte orientale del Paese, mentre la Siria negava che stesse costruendo un reattore nucleare. “Nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2007, jet da combattimento dell’aeronautica israeliana hanno colpito con successo e distrutto un reattore nucleare siriano in fase di sviluppo”, afferma la dichiarazione israeliana.

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