Allarme inquinamento in Lombardia, sequestrate 60 tonnellate di rifiuti illegali a Cinisello Balsamo

Sotto chiave materiali di risulta speciali

MILANO – Un capannone in una fabbrica dismessa è stato sequestrato dagli uomini del Noe a Cinisello Balsamo. All’interno della struttura sono state rinvenute 60 tonnellate di rifiuti. Si tratta di materiali di vario genere, tra cui anche plastiche, che avrebbero potuto essere incendiate per distruggerle. Con grave danno per l’ambiente. I responsabili della struttura sono stati denunciati.

Iniziato l’iter della bonifica del sito di Cinisello Balsamo

Sono intanto iniziate le operazioni di caratterizzazione del materiale rinvenuto, cosi che si possa procedere alla rimozione secondo quanto prescrivono le leggi vigenti, e alla bonifica del sito.

Ci sono state altre operazioni nel nord Italia

Il sequestro va ad aggiungersi alle altre operazioni che ci sono state a Roletto nel Torinese, a Cornaredo e a Pregnana Milanese, a Bologna in un sito locale. Oltre 5mila metri cubi di rifiuti speciali sversati abusivamente sono stati intercettati dalle forze dell’ordine.

Il ministro Costa punta sulla prevenzione dei roghi tossici

Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa così ha commentato l’operazione: “Mi congratulo con i Carabinieri del Noe, Nucleo operativo ecologico, per la serie di operazioni portate avanti negli ultimi giorni. Prevenire i roghi tossici di rifiuti e ripristinare la legalità nella gestione dei rifiuti è una nostra priorità”.

 

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