Milano, 14 mar. (LaPresse/AFP) – L’astrofisico inglese Stephen Hawking, morto all’età di 76 anni, era noto per le osservazioni filosofiche, non solo sulla scienza ma anche sulla vita. Ecco alcune delle sue frasi e affermazioni più celebri.
SUL PERCHE’ DELL’ESISTENZA DELL’UNIVERSO: Se riusciremo a trovare la risposta a questa domanda, decreteremo il trionfo definitivo della ragione umana: giacché allora conosceremmo la mente di Dio.
SULLA SUA MALATTIA: Le mie aspettative sono state ridotte a zero quando avevo 21 anni. Da allora, tutto è un bonus.
Ho vissuto cinque decadi in più di quanto predetto dai medici. Ho provato a fare buon uso del mio tempo. Poichè ogni giorno può essere l’ultimo, voglio sfruttarne ogni minuto.
SU DIO: Non è necessario invocare l’intervento di Dio per accendere l’interruttore e far partire l’Universo.
SULLA CELEBRITA’: Lo svantaggio della mia celebrità è che non posso andare da nessuna parte senza essere riconosciuto. Non serve a nulla indossare occhiali da sole e una parrucca. La sedia a rotelle mi tradisce.
SULLA VANITA’ DEGLI INTELLETTUALI: Le persone che si vantano del loro quoziente intellettivo sono dei perdenti.
SULLA PERFEZIONE: Senza imperfezione, voi e io non esisteremmo.
SUGLI EXTRATERRESTRI: Se gli alieni un giorno venissero a farci visita, penso che il risultato sarebbe simile a quello che è successo quando Cristoforo Colombo è sbarcato in America, un risultato non molto positivo per gli indiani.
SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Le primitive forme di intelligenza artificiale che abbiamo già si sono dimostrate molto utili, ma penso che lo sviluppo di un’intelligenza artificiale completa potrebbe mettere fine alla razza umana.
SULLA MORTE: Vivo con la prospettiva di una morte prematura da 49 anni, non ho paura della morte, ma non ho fretta di morire, ci sono tante cose che voglio fare prima.