NAPOLI – Il prefetto chiama a raccolta le forze dell’ordine per un ulteriore sforzo nella zona calda della città: ieri mattina ha passato in rassegna i reparti in forza alla stazione centrale e in piazza Garibaldi. Qui c’è stata l’escalation criminale e qui le istituzioni intendono ripartire.
Serve intensificare i pattugliamenti. Michele di Bari intende rassicurare i cittadini: “Piazza Garibaldi, con la stazione centrale di Napoli, è un luogo importante della città e rientra a pieno titolo nei nostri servizi di vigilanza, sicurezza e prevenzione che sono in corso con ottimi risultati”. Come dire l’attenzione dello Stato è massima in questa zona.
Ieri mattina ha effettuato una visita lampo nella piazza e all’interno della stazione ferroviaria dove ha incontrato il personale delle forze dell’ordine, dell’esercito e della polizia municipale impegnato nelle attività di controllo a tutela dei cittadini e dei turisti. Ad accompagnare il prefetto, i vertici delle forze di polizia e l’assessore alla Sicurezza del Comune Antonio De Iesu.
Il prefetto è arrivato davanti al terminal e ha fatto un giro tra i cosiddetti quattro quadranti, in tutta la piazza. Poi è passato per le scale della galleria commerciale, entrando in stazione, accompagnato dagli agenti della Polfer.
In particolare, all’interno della stazione centrale operano tutti i giorni gli uomini della Polizia ferroviaria con il concorso dei militari dell’Esercito.
Per quanto riguarda invece l’area esterna allo scalo ferroviario e le zone limitrofe sono presenti operatori della polizia di Stato, dei carabinieri e 4 pattuglie fisse dell’Esercito, con un rafforzamento del personale nelle ore pomeridiane. I servizi interforze sono stati attivati in città in aderenza alla direttiva del ministro dell’Interno relativa alla sicurezza nelle stazioni e nelle aree metropolitane.
Dopo un fine settimana segnato da episodi di violenza, con due omicidi di stranieri e tre accoltellati con feriti gravi in circostanze diverse, la prefettura è intervenuta con misure straordinarie. Il prefetto Michele di Bari, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha annunciato un’intensificazione dei controlli: “Sono in piedi attività di controllo e prevenzione oltre che operazioni ad alto impatto con un occhio particolare a quei luoghi nei quali episodi del genere sono più frequenti”.
“Questo dispositivo di vigilanza ha consentito di realizzare notevolissimi risultati – ha spiegato – e a tutto questo dobbiamo aggiungere altri servizi disposti ad hoc. Per quanto riguarda le problematiche che si riscontrano nell’area nelle ore notturne, qualcosa va perfezionato e lo faremo perché nella vastissima piazza ci sono situazioni che non mi piacciono. Nell’anno, quando saranno assegnate ulteriori unità di personale alle forze di polizia, avremo un ulteriore rafforzamento”. Michele di Bari ha aggiunto che per quanto riguarda il fenomeno dei clochard, l’attività delle forze di polizia “non è esaustiva ed è necessario un altro binario che è la promozione sociale”.
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