Fuorigrotta, gli Iadonisi dichiarano guerra ai Troncone: Bagnoli è una polveriera

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Vitale Troncone e Youssef Aboumuslim

NAPOLI – Alta tensione nel quartiere Fuorigrotta. Gli Iadonisi del rione Lauro dichiarano guerra ai Troncone di Fuorigrotta. Gli Iadonisi contano sul sostegno della nuova ‘paranza’ di via Campegna (ex alleata dei Troncone). Non solo. I clan di Bagnoli con gli Esposito hanno già fatto sapere che sono pronti ad appoggiarli. Lo raccontano le ultime informative della questura. Resta da capire come si muoveranno gli emergenti di Bagnoli, che si sono schierati con i Troncone e rischiano di provocare una faida con gli Esposito e l’isolamento. Ecco perché Bagnoli nelle ultime ore è diventata una polveriera: c’è una frattura evidente, che può portare a forti tensioni. Le nuove leve approfittano delle ‘assenze’ negli Esposito per alzare la testa. Una prova di forza il patto con i Troncone di Fuorigrotta.

A Bagnoli sta cambiando tutto. Quasi un vuoto di potere dopo le inchieste e gli arresti che hanno fiaccato gli Esposito. Le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Yusseff Aboumouslim, nipote di Massimiliano Esposito, hanno fornito un contributo significativo alle indagini. I Troncone nell’ultimo periodo più volte hanno provato ad approfittarne, per chiudere la partita con gli Esposto, senza riuscirci definitivamente. Adesso sono gli Iadonisi del rione Lauro a muovere il fronte anti Troncone. Ma non sono soli. Dietro c’è un accordo trasversale, per superare lo schieramento dei Troncone a Fuorigrotta. Temono un allargamento, una pericolosa esondazione. E le provano tutte le fermarne l’avanzata. Non è semplice. Il gruppo, un tempo guidato da Vitale Troncone, oggi è il cartello’ dominante, tanto che i nemici hanno dovuto formare un ‘cartello’ per respingere l’avanzata.

Secondo le forze dell’ordine, si sta delineando un nuovo assetto a Fuorigrotta e nei quartieri limitrofi. Un’inedita alleanza tra il gruppo Scodellaro-Esposito di via Campegna e gli Iadonisi del rione Lauro mina a indebolire e allontanare i Troncone dalle palazzine di edilizia popolare. C’è molta frammentazione nei clan e questo genera continue tensioni, considerando che tutte le fazioni sono state colpite da numerose inchieste e arresti che ne hanno disarticolato la catena di comando. Cercano di riorganizzarsi, per conquistare nuovi spazi. Un investigatore esperto spiega come la frammentazione del quadro criminale renda la situazione ancora più complessa, ma la tensione a Fuorigrotta è palpabile, con ricadute immediate anche su Bagnoli, rione Traiano, Soccavo e Pianura. La complessità della situazione è accresciuta dal fatto che, fino a poco tempo fa, gli Scodellaro e i Troncone erano alleati. Negli ultimi mesi, però, i rapporti si sono deteriorati, trasformandoli in rivali.

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