Accordo confidenzialità Tim-Cdp-Enel: al via il confronto sull’Open Fiber

Un rally sostenuto in parte dalle indiscrezioni raccolte il giorno prima da Bloomberg, che ha parlato di un possibile accordo in vista per quanto riguarda la governance tra Elliott e Vivendi

MILANO – Tutto pronto per l’avvio del confronto nel corso del quale saranno valutate le possibili forme di integrazione delle reti in fibra ottica di Tim e di Open Fiber. Società paritetica le cui quote sono equamente divise tra Enel e Cassa Depositi e prestiti.

L’accordo tra Tim, Cdp ed Enel

Le tre parti in causa, annuncia una nota diffusa in serata dalla stessa Telecom Italia, hanno sottoscritto un accordo di confidenzialità. L’obiettivo dei colloqui sarà ora quello di “verificare la fattibilità dell’operazione, le relative modalità ed il perimetro di attività oggetto di un possibile accordo”. Anche in funzione del quadro normativo e di riferimento. L’annuncio arriva al termine di una giornata che ha visto il titolo della società delle telecomunicazioni mettere a segno un robusto rialzo dell’1,85% a Piazza Affari, che ha portato l’azione a quota 0,48 euro.

Il compromesso per una strategia comune

Un rally sostenuto in parte dalle indiscrezioni raccolte il giorno prima da Bloomberg. Che ha parlato di un possibile accordo in vista per quanto riguarda la governance tra Elliott e Vivendi. Un compromesso, secondo le fonti citate dall’agenzia, nel segno di un impegno da parte di entrambi i soci forti nel perseguimento di una strategia comune. Ma anche da quanto riferito dal Sole 24 Ore.

Sì al confronto sull’Open Fiber

Secondo la testata economico-finanziaria, l’amministratore delegato Luigi Gubitosi sarebbe stato pronto a chiedere mandato al consiglio di giovedì per trattare l’acquisto del 50% posseduto da Cdp nella società nata nel dicembre 2015. Con l’obiettivo di realizzare l’installazione, la fornitura e l’esercizio di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità in fibra ottica su tutto il territorio nazionale. Lo stesso Gubitosi, nel corso della conference call sui conti del primo trimestre svoltasi ormai un mese fa, aveva anticipato che l’epilogo della lunga vicenda relativa all’ipotesi di alleanza tra Tim e Open Fiber sarebbe potuto arrivare “entro l’estate”.

(AWE/LaPresse)

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