Amici, dopo 17 anni Garrison dice addio al programma

Per le nuove puntate del talent show, Maria De Filippi dovrà trovare un sostituto. Garrison Rochelle era insegnante di Danza dalla prima edizione

ROMA – Uno dei volti storici del talent show ideato e condotto da Maria De Filippi quest’anno non sarà su Canale 5. Il coreografo e insegnante di danza Garrison Rochelle ha deciso di dire addio ad ‘Amici’ dopo 17 anni di presenza fissa nel programma. Garrison era nella prima edizione del talent, quando ancora si chiamava ‘Saranno famosi’, e alla conduzione c’era Daniele Bossari.  A quanto pare Garrison avrebbe deciso di lasciare la trasmissione di Maria De Filippi per partecipare ad un programma simile nella sua terra d’origine, ovvero negli Stati Uniti d’America. Addio ad ‘Amici’ e addio anche allo Stivale.

Un personaggio molto amato

Garrison, ballerino dall’animo sensibile, è molto amato dal pubblico che adora fare ironia sulle sue lacrime facili. Dopo essersi affermato come ballerino e coreografo in importanti programmi della televisione italiana, come ‘Fantastico’, ‘La sai l’ultima?, e ‘Buona domenica’, nel 2001 arriva nella scuola di Amici come insegnante di Danza. Sulla scia del suo successo nel 2005 ha condotto, assieme a Maria De Filippi e al ballerino Kledi Kadiu diverse puntate del telegiornale satirico ‘Striscia la notizia’. Ha all’attivo 17 edizioni come insegnante della scuola di Amici, che è il talent show più longevo d’Italia.

La nuova edizione di ‘Amici’

Stando ai rumor che girano sulla 18esima edizione del programma, quest’anno la padrona di casa porterà nella scuola molti cambiamenti. La trasmissione dovrebbe iniziare nel mese di ottobre. Maria dovrà innanzitutto dovrà sostituire l’amatissimo Garrison, e non è cosa semplice. Le anticipazioni fornite da ‘361 Magazine’ parlano di importante cambiamento per quanto riguarda il giorno di messa in onda del serale, che nella passata edizione veniva trasmesso di sabato sera. Si starebbe discutendo dell’idea di mandare in onda il talent show anche solo ed esclusivamente durante la fascia pomeridiana. In alternativa dovrebbe essere individuato un nuovo giorno settimanale per fare spazio al ‘serale’.

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