Calcio, Serie A: Atalanta a valanga su un Udinese decimata dal Covid

L'Atalanta si conferma macchina da trasferta pressoché infallibile - 17esimo risultato utile lontano da Bergamo - infliggendo alla 'Dacia Arena' un altisonante 6-2 all'Udinese, decimata dal Covid (13 i disponibili, integrati con 6 Primavera), nella 21esima giornata di Serie A.

Foto Andrea Bressanutti/LaPresse 09 Gennaio 2022 - Udine, Italia Sport, Calcio Udinese vs Atalanta - Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2021/2022 - Stadio Friuli. Nella foto: pasalic mario esulta dopo il gol 0-1 Photo Andrea Bressanutti/LaPresse January 09, 2022 - Udine, Italy Sport, Soccer Udinese vs Atalanta - Italian Serie A Football Championship 2021/2022 - Friuli Stadium. In the photo: pasalic mario celebrate safter scoaring gol 0-1

UDINE – L’Atalanta si conferma macchina da trasferta pressoché infallibile – 17esimo risultato utile lontano da Bergamo – infliggendo alla ‘Dacia Arena’ un altisonante 6-2 all’Udinese, decimata dal Covid (13 i disponibili, integrati con 6 Primavera), nella 21esima giornata di Serie A. Tutto facile per la squadra di Gasperini, che sale a 41 punti rimanendo al quarto posto. La punizione è forse troppo severa per gli uomini di Cioffi, che rimangono quattordicesimi, ma si sa, l’Atalanta non fa sconti. Così, nella partita che secondo l’azienda sanitaria friulana non si doveva giocare e che va regolarmente in scena dopo il ricorso della Lega serie A accolto dal Tar Fvg, i nerazzurri hanno vita facile. Chiudono il primo tempo avanti 3-0 grazie a Pasalic, il contestato ex Muriel e Malinovsky, per poi mollare un po’ – ma non troppo – nella ripresa, quando l’Udinese ne segna 2 con Molina e Beto, ma i nerazzurri ne fanno ancora 3 con Muriel, Maehle e Pessina. Cioffi fa quel che può, viste le assenze, e disegna un 3-4-2-1 in cui l’esterno Udogie è chiamato ad agire da centrale di centrocampo assieme a Walace; sulle corsie si sistemano Molina e Perez. Davanti Beto è supportato dal tandem Pussetto-Deulofeu. Identico modulo per Gasperini, che in mezzo schiera De Roon e Koopmeiners, con Mahele sulla destra e l’ex Pezzella a sinistra. La coppia Malinovsky-Pasalic è chiamata a sostenere Muriel. Il match si apre col diagonale del colombiano, che spaventa i friulani. L’Udinese si compatta, chiude gli spazi e cerca di fare la sua partita. Il piano tattico non dura molto: al 17′ i nerazzurri passano. Cross dalla sinistra di Pezzella deviato da un difensore, Pasalic di testa fa 1-0. La montagna posta dinnanzi ai bianconeri dallo svantaggio diventa ancora più impervia al 22′, quando Muriel – fischiato, come sempre, dai tifosi friulani – segna con un numero di pregevole fattura. L’Udinese è al tappeto, ma nel finale riesce comunque a rendersi pericolosa, prima con Deulofeu – sul quale si oppone egregiamente l’altro ex della sfida Musso -, quindi con Udogie e Pussetto. Al 43′, però, Malinovsky chiude virtualmente la gara ribadendo in rete la conclusione respinta di Pezzella. I friulani vogliono comunque provarci nella ripresa e il tiro di Molina deviato in rete da Djimsiti accende una flebile speranza, prima che Muriel firmi con una perla il decimo gol da ex contro i bianconeri. Che ancora non si arrendono, come dimostra la rete di Beto, ma nel finale l’Atalanta va a segno altre due volte con Maehle (primo gol in nerazzurro) e Pessina.

di Massimo Pighin

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome